Domenica 1 settembre il clou della ricorrenza religiosa
NASO – “Na voce viva, grazie San Cono. Ogni grazia, ogni dono ci concedi o San Cono”. Così durante la celebre processione viene ripetuto e il rito ora si rinnova. Il clou domenica 1 settembre e il gran finale di sera con il concerto di Alex Britti. La festa di San Cono, cittadino e patrono di Naso, è sicuramente una di quelle ricorrenze religiose più importanti e attese, della Sicilia, una data. “È per tutti noi un momento di fede e di devozione – ammette il sindaco Gaetano Nanì – ma anche un’occasione per riaffermare l’appartenenza, un ideale di esaltazione del patrimonio, della tradizione e della memoria”.
4 giorni di festa per San Cono e una giornata tutta da vivere l’1 settembre
I festeggiamenti in onore di San Cono Abate, come tradizione vuole, si svolgono nei giorni 29, 30, 31 agosto e 1 settembre. “Domenica 1 settembre è la giornata che consiglio di vivere dalla mattina alla sera nella nostra città – continua Nanì – dalle ore 8.30 avranno inizio le celebrazioni nella chiesa Madre, al termine della Santa Messa delle ore 11.00, a cui parteciperanno autorità civili e militari, l’evento più atteso con la solenne processione del fercolo con il busto e le reliquie di San Cono, per le vie del centro fino alla borgata di Bazia. Questo ritengo, sia il momento religioso più sentito, ma anche quello più caratteristico con decine e decine di devoti che a spalla portano in processione il pesantissimo fercolo, tra le anguste viuzze del centro”.
Infine alle 21.30 in piazza Roma, spazio alla musica con l’esibizione di Alex Britti, uno dei cantautori – chitarristi, più amati e seguiti da giovani e meno giovani. Cinque le partecipazioni al Festival di Sanremo con una vittoria, nella categoria giovani, nell’edizione del 1999 grazie al brano: ‘Oggi sono io’. Secondo posto nel 2003 alle spalle di Alexia, con ‘7000 caffè’.
“Siamo certi che domenica sera, in tanti balleranno e canteranno i successi dell’artista romano vi aspettiamo a Naso come sempre per condividere un’esperienza unica e entusiasmante che coniuga fede cristiana, arte, cultura e ovviamente tanto divertimento. Infine – chiude il primo cittadino –, desidero ringraziare l’assessore al Turismo Elvira Amata che ha cofinanziato i festeggiamenti inserendoli tra le manifestazioni direttamente promosse dalla Regione”.