I poliziotti hanno accertato la presenza di un miscuglio di terre e rocce da scavo, nonché residui da demolizione (frammenti di piastrelle, marmi e calcestruzzo)

E’ finita sotto sequestro l’area all’interno dell’autoparco comunale dove i poliziotti hanno ritrovato rifiuti speciali smaltiti alla meno peggio.
Il blitz è scattato su disposizione del Sostituto Procuratore Rosanna Casabona.
L’ipotesi di reato su cui hanno indagato gli agenti del Commissariato di Sant’Agata di Militello è abbandono e deposito incontrollato di rifiuti urbani e speciali.
In particolare, i poliziotti hanno accertato la presenza di un miscuglio di terre e rocce da scavo, nonché residui da demolizione (frammenti di piastrelle, marmi e calcestruzzo) ricoperto da una folta vegetazione erbacea. Tutto il materiale, abbondonato da anni, è stato identificato come rifiuto speciale, sulla cui pericolosità sono in corso accertamenti. Inoltre sono stati ritrovati rifiuti vegetali secchi provenienti da attività di potatura del verde pubblico.