Si chiama Elio. Il nuovo mezzo, costruito in Turchia presso i cantieri Sefine e di proprietà della Caronte&Tourist, è il primo che utilizzerà la tecnologia Gnl, gas naturale liquefatto che si ottiene dopo opportuni trattamenti di depurazione e disidratazione, a successive fasi di raffreddamento e condensazione
È stato varato nei giorni scorsi nel cantiere Sefine, in Turchia, il nuovo mezzo che sarà in dotazione alla Caronte&Tourist. Si chiama Elio, in omaggio al cofondatore della compagnia Elio Matacena, scomparso nel 2012, ha una lunghezza complessiva di 132 metri e grazie a propulsori azimutali può viaggiare a una velocità di crociera di 15 nodi, mentre dal punto di vista della capacità potrà accogliere 1.500 passeggeri e 290 veicoli su due ponti.
La novità sta nel fatto che è il primo mezzo nello Stretto e nel Mediterraneo ad usare il Gnl, gas naturale liquefatto che si ottiene dopo opportuni trattamenti di depurazione e disidratazione, a successive fasi di raffreddamento e condensazione. A giugno si terranno le prima prove in mare del mezzo per essere poi consegnato tra il terzo e il quarto trimestre dell’anno in corso.
Caronte&Tourist conferma così i piani già svelati mesi fa che riguardano la costruzione di altri 10 traghetti a gas naturale liquefatto nei prossimi 10 anni, precisando ora che queste imbarcazioni oggi “in fase di studio, se non di avanzata progettazione, potrebbero essere alimentate a Lng se si risolveranno gli attuali problemi di approvvigionamento".