L'incontro si terrà domani 24 maggio alle ore 18 presso il Sant'Alphio Garden Hotel di Giardini Naxos. Naxoslegge rinnova, con questo incontro, il proprio impegno nella lotta contro tutte le mafie e nella diffusione di una corretta educazione ai valori della legge e della cittadinanza attiva
“Le parole della legalità”. E’ questa il tema dell’incontro che si svolgerà domani 24 maggio, alle ore 18.00, presso il Sant’Alphio Garden Hotel di Giardini Naxos, su iniziativa di Naxoslegge. All’incontro saranno presenti l’On. Nello Musumeci, Presidente della commissione antimafia della Regione Sicilia e l’On. Fabio Granata, già vice presidente commissione parlamentare anti mafia, insieme ai rappresentanti di diverse associazioni di categoria: Avv. Giuliana Colavecchio, presidente Arco consumatori Sicilia-Giardini Naxos; Rita Micalizzi, presidente Circolo Federazione nazionale Piccoli imprenditori, Giardini Naxos; Giancarlo Moschella, presid. ACVA – Associazione Commercianti Antiracket Valle Alcantara; Commissario Carmelo Cavallaro, vice presidente Associaz. Polizia di Stato, gruppo Taormina. L’incontro sarà coordinato dal giornalista Valerio Morabito e i lavori saranno introdotti dalla prof.ssa Fulvia Toscano, direttore artistico di Naxoslegge.
Naxoslegge, dalla sua I edizione, nel 2011, dedica una sezione alla riflessione sui temi connessi alla legalità, proponendoli sia nelle scuole, sia in tanti altri contesti sociali, allo scopo di tenere sempre alta la guardia e l’attenzione in merito ai temi etici connessi ad una indispensabile cultura della legalità, che vede protagonisti tutti i cittadini ed è prerequisito per ogni azione politica e civile, in senso lato. Naxoslegge rinnova, pertanto, con questo incontro, il proprio impegno nella lotta contro tutte le mafie e nella diffusione di una corretta educazione ai valori della legge e della cittadinanza attiva. A settembre, nell’ambito della V edizione del festival, nei giorni 11-13, in collaborazione con la associazione Risveglio ideale, presieduta dall’on. Angela Napoli, saranno realizzati degli eventi in rete, tra Sicilia e Calabria, connessi, in particolare al ruolo delle donne nella lotta alle mafie.