Acque agitate nell'ultimo Consiglio Comunale di S. Domenica Vittoria, dove nell'ultima seduta sono state ratificate le dimissioni dell'ex assessore Laura Di Vincenzo con una lettera che non risparmia critiche all'amministrazione del sindaco Patroniti. L'opposizione con il consigliere Campione denuncia la scarsa trasparenza dell'azione della giunta oltre che l'immobilismo.

Rischia di acerbarsi lo scontro politico in seno al Consiglio Comunale di Santa Domenica Vittoria dove, soltanto nell'ultima seduta del 20 ottobre scorso, è emerso che dallo scorso 24 agosto la giunta guidata dal sindaco Giuseppe Patorniti ha perso un componente che si è dimessa non lesinando critiche all'amministrazione cittadina.

L'assessore Laura Di Vincenzo, infatti, ha formalmente e irrevocabilmente formalizzato le dimissioni rimettendo le deleghe assessoriali tra cui quelle alla cultura e all'istruzione.

L'assessore lascia "sbattendo la porta" in modo fragoroso e non lesinando accuse alla squadra di governo indicando tre gravi motivazioni: Scarsa coesione amministrativa ed assenza di coordinamento e programmazione; Assenza di una progettualità chiara in cui la priorità degli obiettivi è guadagnata con scaltrezza e giochi politici; Scarsa autorevolezza istituzionale presso gli uffici del medesimo comune che ostacolano o rallentano l'attività ed all'esterno.

La giunta da allora ha continuato la sua attività, senza un suo componente, e senza provvedere alla surroga dell'assessore dimissionario. Il consigliere d'opposizione ed ex sindaco Salvatore Campione sottolinea come: "Nessuna comunicazione era arrivata ai Consiglieri prima dell'ultima seduta, e di fatto neppure l'assessore dimissionaria Di Vincenzo si sia presentata in aula per motivarle, sebbene la lettera protocollata sia più che eloquente di quanto sosteniamo da tempo sull'inadeguatezza dell'azione del sindaco a cui chiediamo di riflettere attentamente sulla gestione del Comune. Non ci appare regolare l'attuale composizione della giunta, zoppa di un suo componente e senza che neppure ci sia stata una redistribuzione delle deleghe. In Consiglio si è potuto solo prendere atto delle dimissioni dell'assessore Di Vincenzo senza poterne dibattere sulle cause espresse nella lettera di dimissioni".

"Da mesi – prosegue Campione – come opposizione chiediamo all'Amministrazione di farsi un'esame di coscienza, senza fare nessuna speculazione sulle dimissioni. In due anni e mezzo di mandato non si è mostrato alcun attivisismo per il futuro di questo Comune dove sembra non muoversi una pietra, mentre i nostri giovani e non solo sono disoccupati e costretti ad emigrare alla ricerca di opportunita abbiamo registrato la perdita della RSA che si era creata che generava un'introito comunale ed un indotto lavorativo nel paese, mentre oggi si vuole consegnare la struttura per la creazione di un CTA con un canone mensile simbolico di 100 euro".

"L'attuale amministrazione lavora in continuità con le precedenti – conclude Campione – visto che i protagonisti si sono soltanto scambiate le poltrone, ma è priva di qualsiasi autorevolezza anche nel contesto dell'Unione dei comuni dell'Alcantara. Diffidiamo il Sindaco ad agire e gli rinnoviamo l'invito a presentare le relazioni annuali sull'attuazione del programma del suo mandato amministrativo, come previsto per legge".

(Giuseppe D'Amico)