L’evento si sarebbe verificato durante una visita scolastica. I ragazzi hanno ripreso la scena con la telecamera del telefonino.
Il battito delle palpebre, movimento involontario che compiamo migliaia di volte al giorno senza accorgercene, stavolta ha fatto gridare “al miracolo”, dato che a compierlo è stata una statua sacra di San Nicolò Politi, patrono di Alcara Li Fusi, sui Nebrodi.
L’episodio sarebbe avvenuto mentre alcuni ragazzi delle scuole medie del paese, accompagnati dai loro docenti, si trovavano nei pressi dell’eremo in cui visse il santo, per una ricerca scolastica sul patrono.
All’improvviso i giovani studenti avrebbero notato un movimento, quello delle palpebre del santo, qualcuno prontamente ha filmato l’evento con la videocamera del proprio telefonino. Tra lo stupore e l’incredulità generale, la notizia rapidamente si è diffusa, diventando l’argomento principale di discussione e confronto tra gli abitanti del piccolo comune, che ospita la statua, ma anche dei vicini comuni.
Ieri sera si è riunito il comitato per i festeggiamenti di San Nicolò per affrontare la vicenda. La gente è divisa tra chi crede si sia trattato di un miracolo e chi, invece, rimane scettico, dubitando della autenticità del video, che potrebbe essere, invece, frutto di un’abile manipolazione al computer con programmi di fotomontaggio.
Nel dubbio, in tanti si sono recati in chiesa per pregare con la speranza magari di assistere personalmente ad un ripetersi dell’evento.
(foto Dario Lombardo)
