La fontana erogherà acqua potabile fresca, liscia o gasata.
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Ente di Ricerca Ecologos inaugurerà, martedì 6 luglio, alle ore 11.00, nel parcheggio di via Torrente Forno, una fontanella pubblica che eroga acqua naturale e frizzante.
Si chiama “fontana leggera” perché aiuta le famiglie a spendere meno (fare la ricarica qui permette un risparmio che si aggira sui 250 euro all’anno) e fa bene all’ambiente perché riduce la produzione di bottiglie quindi dei rifiuti, senza dimenticare che valorizza una risorsa preziosa quale l’acqua.
Ma cos’è e come funziona la fontana leggera?
Si tratta di una moderna fontana dove i cittadini potranno rifornirsi di acqua potabile che arriva direttamente dall’acquedotto comunale dunque scrupolosamente analizzata e periodicamente controllata. Nella fontana sono presenti refrigeratori per avere l’acqua fresca, filtri per eliminare il cloro e addizionatori di CO2 per fare la gasatura così da soddisfare anche i palati degli irriducibili amanti delle bollicine.
Basterà recarsi alla fontana con una bottiglia e grazie agli appositi erogatori riempirla.
Considerando che in media un italiano beve 172 litri di acqua minerale in un anno e spende dai 320 ai 720 euro per acquistarla, la soluzione della fontana pubblica, oltre a valorizzare una risorsa comune, permette anche di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente con un risparmio quantificabile in termini di risorse naturali come le materie prime, l’energia e l’acqua non utilizzate per la produzione degli imballaggi.
“La fontana leggera installata a Capo d’Orlando, afferma Cinzia Vaccaneo – presidente dell’Ente di ricerca Ecologos -, rappresenta il progetto pilota il cui obbiettivo è quello di diffondere questo servizio a tutti i comuni siciliani”.
“Risparmio, Salute ed Ambiente. La fontana leggera – ha dichiarato il Sindaco Enzo Sindoni – per noi è la sintesi di queste tre importanti parole. Garantiremo ai nostri cittadini, un risparmio enorme sulla spesa di tutti i giorni, assicurando loro anche la bontà dell’acqua liscia o gasata erogata. Siamo felici ancora una volta di avere anticipato i tempi e di essere sempre all’avanguardia con questo tipo di iniziative. Puntiamo infine, spingendo ad utilizzare più volte lo stesso contenitore, sia esso di plastica o di vetro, a fare si che 65.000 bottiglie in meno, finiscano nei rifiuti. Lasciamo ad altri l’ambientalismo strumentale, salottiero e di facciata, ed ancora una volta, con i fatti aiutiamo l’ambiente-.
Letizia Salvo