Stanziati 450.000 eruo dalla Protezione Civile per i lavori che dovrebbero concludersi tra un paio di mesi.
Hanno preso il via i lavori per la messa in sicurezza della zona del torrente Santa Maria dove a causa di uno smottamento, l’anno scorso, una parte del muro di contenimento e dello spiazzale adiacente la villetta comunale, all’ingresso del paese, erano stati trascinati a valle, creando pericolo anche per i diversi edifici pubblici che si trovano nella zona, come la caserma dei carabinieri, e per le abitazioni private.
La zona era stata da subito oggetto di diversi sopralluoghi di tecnici ed esperti che hanno evidenziato la necessità di intervenire. Per questo Inoltre, l’Assessorato Territorio e Ambiente, dipartimento regionale dell’ambiente, ha finanziato altri 1.500.000 circa per il consolidamento a monte del torrente Santa Maria e per la sistemazione idraulica dell’alveo.
Al termine dell’iter burocratico anche questi lavori saranno intrapresi, si pensa entro la fine dell’estate.
“Dopo i lavori effettuati sulla Strada Provinciale (messa in sicurezza della 157,tratto Passo Zita-Mulino; inteventi sulla SP 159, località Mizzulera; interventi sulla SP 161, Mangalavite-Alcara Li Fusi) – afferma il sindaco Alessandro Lazzara – si completeranno così i progetti relativi ai danni alluvionali verificatesi nello scorso anno”.