Grazie alla sinergia tra Ugo Alacchi, responsabile del tour operator italo-canadese e il direttore della struttura “Riviera del Sole” di Gliaca di Piraino Mimmo Ziino, a Piraino, si registrano parecchie presenze di turisti canadesi.
Per i dettagli, di seguito, il Comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del Comune di Piraino.
«Come è consuetudine ormai da diversi anni, nel comune di Piraino, paese della Costa Saracena, continua a registrarsi a partire dal mese di febbraio una rilevante presenza di turisti stranieri, in particolare provenienti dal Canada. L’ importante risultato è raggiunto grazie ad una duratura e vincente collaborazione tra il responsabile del tour operator italo-canadese ‘’Les aventures Eoliennes’’ Ugo Alacchi e il direttore della struttura “Riviera del Sole” di Gliaca di Piraino Mimmo Ziino.
Questi due imprenditori hanno studiato una formula vincente chiamata ’’Longs Séjours’’: soggiorni di 27 notti con l’obiettivo primario di fare conoscere la vera natura della nostra Sicilia. Il programma del soggiorno è articolato ed impegna i turisti tutti i giorni facendogli conoscere sia le attrazioni più rinomate dell’isola ma anche, e con lusinghieri risultati, i nostri paesi.
Questi turisti li troviamo, infatti, in giro nella Costa Saracena a visitare e conoscere con grande interesse i luoghi, la cultura, le tradizioni e ad assaporare i prodotti tipici del nostro territorio.
Anche quest’anno, quindi, fino al mese di maggio, la presenza di questi gruppi di turisti è confermata.
Il solo parlare di destagionalizzazione non basta. Se in questi mesi le presenze previste con la formula della -Riviera del Sole- saranno oltre 5000, è la dimostrazione che si può anche fare, andando addirittura in controtendenza rispetto al trend attuale del mercato turistico.
“Sfruttare il punto di forza della nostra posizione rispetto al resto della Sicilia e alle Isole Eolie– afferma Giancarlo Campisi (nella foto), sindaco di Piraino e presidente della Costa Saracena- ci dà il coraggio per metterci al fianco degli imprenditori che sanno offrire un prodotto di qualità al giusto prezzo. Lavorare tutto l’anno e non solo nei mesi estivi, studiando formule di accoglienza vincenti– conclude Campisi– aumenta la professionalizzazione degli addetti nel settore e ci fa capire come esistano anche le possibilità di superare le note difficoltà dovute alla lontananza del nostro territorio dagli aeroporti-».