In commissione Viabilità si è discusso delle possibili soluzioni per decongestionare il traffico che nel fine settimana si crea soprattutto nelle vie del centro. I residenti sono stanchi di combattere con la sosta selvaggia. Si studiano ipotesi per nuovi parcheggi
Con la fine dell’estate il traffico del weekend e della movida messinese tornerà a concentrarsi in centro città e tra poche settimane ricomincia l’incubo per tanti residenti delle vie dei locali. Soprattutto in via Garibaldi, corso Cavour, via Primo Settembre e dintorni, il caos è l’ingrediente principale delle serate, soprattutto nei fine settimana. Auto in doppia e tripla fila, parcheggi selvaggi e fantasiosi ad ogni angolo, segnaletica ignorata, traffico e disordine. Basta fare un giro in via Garibaldi il sabato sera per ritrovarsi in questo caos. Servono dunque soluzioni per limitare i disagi. Per i residenti, che spesso si trovano a non poter prendere l’auto perché ritrovare un parcheggio è un’impresa impossibile o che prima di poter uscire devono attendere di scovare in quale locale si trova chi ha lasciato l’auto in doppia fila. Ma anche per chi si trova a circolare in strade che nel weekend sembrano essere regole. L’argomento è stato al centro della commissione Viabilità di oggi. Sul tavolo c’era una proposta lanciata dal consigliere Nino Interdonato: creare un’area parcheggio negli spazi dell’Autorità portuale, in pratica all’interno della cortina del porto. Un’ipotesi che ovviamente non può essere solo il Comune a vagliare, infatti in commissione erano attesi anche i vertici dell’Autorità Portuale che però hanno disertato la seduta. C’era invece l’assessore Gaetano Cacciola che ha informato i consiglieri che in effetti ci sono già stati dei primi contatti con l’Autorità Portuale per capire se la richiesta potesse essere accolta. A quanto pare ci sarebbe anche la disponibilità, ma deve essere interpellata la Capitaneria di Porto per ragioni legate alla sicurezza delle aree portuali.
Ci sono però degli ostacoli da superare prima di portare avanti la discussione, a cominciare dal capire se i motivi ostativi sono effettivamente e facilmente superabili. Cacciola ha spiegato che bisognerà capire come vengono concesse le autorizzazioni per l’utilizzo dell’area, che attualmente viene usata come parcheggio dai bus turistici.
In aula il dibattito si è concentrato sull’esigenza di trovare una soluzione. Il consigliere Interdonato ha specificato che servirebbero un centinaio di posti e magari solo nelle ore serali, in modo da sopperire alla mancanza di parcheggi in quell’area, il consigliere Pippo De Leo ha invece ipotizzato di far utilizzare gratuitamente il Cavallotti nelle ore notturne. Libero Gioveni ha chiesto perché non è mai stato aperto e utilizzato pubblicamente il parcheggio che si trova sotto il Palacultura di viale Boccetta, anche se si tratta di soli 45 posti. L’assessore Cacciola ha aggiunto che si potrebbe pensare ad una soluzione da discutere con Atm per dei bus notturni, come gli esperimenti estivi, che facciano la spola tra i parcheggi, come il “fosso” di via La Farina o il Cavallotti, e le vie della movida giovanile.
Insomma, l’intenzione di trovare un modo per decongestionare il traffico notturno del fine settimana c’è. La proposta di un parcheggio all’interno della cortina del porto sarà discussa con Autorità Portuale e Capitaneria di Porto. E nel frattempo si valuteranno anche altre strade per riportare un po’ di ordine e sicurezza pubblica.
Francesca Stornante
