La nomina della Famà non suscita alcun stupore perché la delibera approvata dalla giunta pochi giorni fa sembra un abito cucito addosso all’esperta di palazzo Zanca

Chissà se è rimasto ancora inchiostro nella penna al sindaco Giuseppe Buzzanca, impegnato a firmare gli ultimi e numerosi atti della sua sindacatura, che ha ormai le ore contate. Spuntano come funghi le determine di nomina da parte del primo cittadino, voglioso di lasciare tutti, o meglio quelli a lui vicini, contenti prima del suo addio a Palazzo Zanca. Poteva mancare il suo sigillo nella determina che affida l’«incarico a titolo gratuito di Direttore della Galleria d’arte Moderna e contemporanea alla Dott.ssa Giovanna Famà, già esperto di questa Amministrazione»? No, e infatti la firma di Buzzanca è in calce alla determina sindacale n.83, esitata stamattina con il parere favorevole del segretario Santi Alligo e sottoscritta anche dal direttore del servizio amministrativo, dott.ssa Patrizia Russo, che è anche la vice del capo di gabinetto Antonio Ruggeri.

La nomina della Famà non suscita alcun stupore perché la delibera approvata dalla giunta pochi giorni fa (vedi correlato) sembra un abito cucito addosso all’esperta di palazzo Zanca per la valorizzazione dei beni storici-artistici ed iconografici del Comune, già Direttore artistico della II e IV notte della cultura nonchè dipendente in posizione di distacco dalla Soprintendenza dei beni culturali presso l’Ufficio Commissariale del Soggetto attuatore ex O.P.C.M n.3815/2009, con mansioni di coordinatore dello stesso Ufficio. Con la delibera n. 743 adottata dalla giunta lo scorso 27 agosto, è stato infatti stabilito di affidare la direzione della galleria a «soggetto in posizione di distacco dalla Soprintendenza , munito di adeguata professionalità». Nessuno, fuori e dentro palazzo Zanca, nutriva dubbi sulla nomina della Famà, che- secondo quanto stabilito nella determina firmata oggi da Buzzanca – svolgerà «le funzioni di Direttore della Galleria d’arte Moderna e Contemporanea a titolo gratuito nelle more dell’espletamento della selezione pubblica per la copertura del posto d’organico e comunque non oltre anni due».

Sempre il sindaco, e sempre stamattina, ha firmato un’altra determina, la numero 81, per designare due rappresentanti in seno al Consiglio d’amministrazione dell’OP Illustrissima Arciconfraternita S. Angelo dei Rossi di Messina. Si tratta di Giuseppe Brancato e Giuseppe Costa.

Saranno queste le due ultime nomine del quasi dimissionario sindaco Giuseppe Buzzanca? La riposta è negativa. Dopotutto mancano ancora 24 ore… (Danila La Torre)