"Il giornale degli studenti" analizza anche il periodo post - elettorale, tra dubbi e novità. Notizie dal Liceo Maurolico dall'Informauro di Blog34. Firma di Alessandro Giliberto

"Il giornale degli studenti" analizza ancora la politica scolastica, anche se si tratta degli ultimi filamenti. Al Liceo Maurolico i giochi sono ormai fatti ma, come si legge nell'Informauro di Blog34, organizzato da Alessandra Giliberto, rimane qualche dubbio.

Oggi si scrive da casa, non si sa se purtroppo o per fortuna. Non ci si dovrebbe mai augurare che le scuole rimangano chiuse per l’ allerta meteo- soprattutto per ciò che il nostro territorio ha subito in questi ultimi anni- ma un po’ di sano riposo a noi studenti non fa mai male.

Anche il Regio Liceo ha chiuso i battenti per un giorno in un clima post-elettorale che non è di certo dei migliori. Subito dopo l’elezione dei rappresentanti di istituto, è stato indetto, giorno 30 Novembre, il Comitato studentesco. Oltre alla canonica elezione di un Presidente (Giuseppe Agnello VA) e di un Segretario (Giorgio Cardile IIIC), si è discusso sulle modalità di elezione degli assessori, previsti da statuto. Gli assessori, eleggibili in numero massimo di cinque- due per i rappresentanti alla consulta, tre per i rappresentanti di istituto- sono figure di supporto alle mansioni dei rappresentanti che presiedono insieme ai rappresentanti stessi il Comitato. Così come era successo l’anno scorso, anche quest’anno l’assessorato ha suscitato parecchi dubbi all’interno della popolazione studentesca. Se da un lato è vero che l’accorpamento ha decretato il dimezzamento del numero di rappresentanti, che devono quindi ridistribuire il carico di lavoro su cinque persone contro le otto di due anni fa, è pur vero che vengono investite di potere figure non elette dall’intera collettività ma dal Comitato studentesco o, peggio ancora, nominate dai singoli rappresentanti. Lungi da me voler sminuire i compiti di un rappresentante, ma qualora questi dovessero avere necessità, perché non appoggiarsi ai rappresentanti ad interim, che si troveranno, almeno per i primi mesi dell’anno successivo a ricoprire questa carica? Non sono riflessioni solo mie ma appartenenti ad alcuni studenti che già l’anno scorso lamentavano la presenza di queste figure e che avevano già proposto in maniera lungimirante il supporto dei rappresentanti ad interim. Tuttavia è il comitato a decidere e ha votato sia per l’elezione nominale degli assessori sia per ridurne il numero. Ancora non sappiamo i nomi di coloro che siederanno al tavolo accanto ai rappresentanti ma speriamo che essi vengano scelti con oculatezza e non per amicizia.

Si è discusso in sede riguardo al “comitato ecologia”, argomento molto caro a noi Mauroliciani, e, dopo averne abbondantemente parlato durante la campagna elettorale, è arrivato il momento di mettere qualcosa in atto. Argomento di certo più controverso è stato quello della valutazione dei professori. Già in campagna elettorale si era parlato di veri e propri questionari di gradimento- previsti d’altronde dal ministero- basati su tre criteri: presenza in classe, rapporto con gli alunni e metodo di insegnamento.

Trovo che in una scuola i giudizi degli studenti siano fondamentali per comprendere gli errori del sistema e migliorarsi ma non vedo come uno studente possa basarsi esclusivamente su dati oggettivi nella valutazione di un docente; e soprattutto quali competenze ho io per giudicare il metodo di insegnamento di un docente? Se gli altri criteri si basano su dati oggettivi, quali la presenza in classe e il rapporto col docente, l’ultimo parametro non può che fornire un risultato non vero. Spetterà al Consiglio di Istituto decidere se questi sondaggi verranno somministrati o meno alla popolazione studentesca e in che formula.

Infine non si poteva non parlare dell’evento che entusiasma di più i Mauroliciani: la Festa di Istituto. Non una festa di istituto qualunque, non la solita festa di istituto natalizia, ma una festa alternativa in stile American Pie. L’esigenza di organizzare questo evento? Probabilmente nessuna, ma ai Mauroliciani piace fare festa in qualunque occasione. Dal Maurolico per ora è tutto, a giovedì prossimo.

Alessandra Giliberto

Redazione Blog34