Torna attivo il giornale degli studenti con news provenienti dal mondo della scuola. Oggi tocca al liceo maurolico essere raccontato dall'Informauro di Blog34, la firma è quella di Gregorio Scrima e l'argomento è la commemorazione dello sterminio delle foibe
Il Maurolico ancora una volta ha deciso di ricordare, di non passare oltre, di riflettere e di soffermarsi. L'occasione, stavolta, è stata la Giornata del Ricordo, ovvero il giorno scelto dal nostro paese per commemorare le vittime delle Foibe nella Venezia Giulia e in Dalmazia. Diversi portavoce del Regio Liceo, inclusa una cospicua rappresentanza di studenti, si sono recati presso il monumento ai caduti durante il massacro, sito in Via Istria, la mattina del dieci febbraio; in seguito, nell'aula magna dell'istituto, si è tenuta una conferenza sul tema, accompagnata da riflessioni e testimonianze e sostenuta dagli interventi di Piero Adamo (Presidente Commissione Cultura del Consiglio Comunale di Messina), Dario Carbone (rappresentante dell’Associazione “Comitato 10 Febbraio”), Dario Caroniti (docente dell’Università degli Studi di Messina) e Franz Riccobono (studioso di storia siciliana ).
L'ultilità di eventi simili non è certo mirata al "conoscere gli errori del passato perché non si ripetano in futuro", come si suol dire, in maniera acritica, anche perché – purtroppo – l'uomo ha già spesso dimostrato di saper dimenticare facilmente; è indispensabile, però, capire come certi fenomeni si siano sviluppati, quali siano state le loro caratteristiche, per saperli analizzare criticamente e riconoscerli, e soprattutto per capire come, attraverso l'educazione e l'informazione, si possa far sì che non nasca nemmeno la possibilità che essi possano esistere nuovamente.
Per il momento, dal Regio Liceo è tutto.
Gregorio Scrima
Redazione Blog34
Ricordatevi che le foto “parlano”, con i loro tanti ed innumerevoli dettagli. La cosa interessante, in proposito è che, a saper cercare, su Internet, si trova tutto : basta non avere fretta e procedere, con calma e prudenza. Il tema, poi, purtroppo, è tremendamente attuale (vedi il conflitto con la Serbia del maggio 1999).Facile dire : “Si vis pacem, para bellum”. Ma qui .. è diverso : qui è l’aspetto sporco della guerra. Sarebbe molto meglio che, che non si attuasse mai il principio di Von Clausewitz, secondo il quale “La guerra è la politica condotta con altri mezzi, quando quest’ultima è inefficace a conseguire risultati validi”. Ma in realtà non è cosi’.
Ricordatevi che le foto “parlano”, con i loro tanti ed innumerevoli dettagli. La cosa interessante, in proposito è che, a saper cercare, su Internet, si trova tutto : basta non avere fretta e procedere, con calma e prudenza. Il tema, poi, purtroppo, è tremendamente attuale (vedi il conflitto con la Serbia del maggio 1999).Facile dire : “Si vis pacem, para bellum”. Ma qui .. è diverso : qui è l’aspetto sporco della guerra. Sarebbe molto meglio che, che non si attuasse mai il principio di Von Clausewitz, secondo il quale “La guerra è la politica condotta con altri mezzi, quando quest’ultima è inefficace a conseguire risultati validi”. Ma in realtà non è cosi’.