Ricomincia la sua settimana "Il giornale degli studenti" ed il lunedì è dedicato al Liceo Seguenza, il quale ci viene raccontato dalle righe del Cronoseguenza di Blog34 firmato Emanuele Giorgianni
Torna "Il giornale degli studenti" e comincia la sua settimana con una voce proveniente dal Liceo Seguenza, l'ormai assodata rubrica di Blog34, il Cronoseguenza. Emanuele Giorgianni ci mostra 7 giorni all'insegna dell'impegno e della volontà di fare.
Non è esattamente passato molto tempo dall’inizio della scuola, qualcuno ricorda ancora le giornate passate con le sabbia rovente sotto i piedi, i bagni per combattere un caldo tardo ad arrivare e gli immancabili “bigmatch” di beach soccer, alternati ad altrettanti combattuti tornei di volley; tutte memorie di un nostro recente passato che però non hanno più niente a che fare con l’attuale nostra condizione di studenti indaffarati.
Rifugiandoci nei ricordi di tante avventure estive, affrontiamo queste prime settimane di vita scolastica con la necessità di riabituarci ai ritmi impartiti dalle nostre routine quotidiane, non ci è nuova come cosa,ma questo particolare periodo dell’anno scolastico mette tutti indistintamente a dura prova. Gli stravolgimenti dettati dai ritmi serrati ai quali siamo sottoposti ci portano sempre più spesso a un’obbligata riorganizzazione delle nostre giornate, che ora si articoleranno e saranno scandite in funzione della preparazione a interrogazioni e imminenti (speriamo non troppo) compiti in classe.
In questa generale ottica di assestamento dettata dalla incombente ripresa dei ritmi, non vengono però a mancare, per fortuna, le iniziative proposte dalla scuola a noi studenti, che anche quest’anno siamo chiamati e spinti, ad interessarci e informarci riguardo particolari temi che riguardano le attualità che crediamo a noi distanti. Ecco che arriviamo alla rassegna tenutasi presso il quartiere fieristico della nostra città nei giorni tra il venticinque e il ventotto settembre. L’iniziativa che portava il nome di Sabir Festival, riuniva nell’arco dei giorni specificati, un programma ricco di appuntamenti con scrittori e artisti di diverse nazionalità che sono stati protagonisti di incontri con noi, studenti delle scuole, durante i quali ci hanno incentivato a rendere ognuno partecipe e consapevole delle sventure che il mondo quotidianamente vive e che spesso purtroppo, sono poco considerate perché etichettate come lontane dalla nostra realtà e pertanto non degne di attenzioni.
In particolare siamo rimasti piacevolmente colpiti dalle testimonianze di due relatori d’eccellenza quali Igiaba Scego e Shady Hamadi, i quali sono stati molto disponibili nell’illustrare a noi ragazzi le realtà difficili che li hanno coinvolti in prima persona. Situazioni di indescrivibile brutalità e crescente necessità che fanno da contorno a una moltitudine di guerre e massacri ancora oggi in atto. Invitiamo ciascuno di noi a riflettere sulle questioni che più di tutte le altre hanno bisogno di reali attenzioni e soprattutto invitiamo chiunque voglia una volta per tutte decidere di interessarsi in situazioni come queste di leggere i libri del signor Hamadi e della signorina Scego; che questo atto, che questa presa di posizione possa essere simbolo di una gioventù finalmente “IMPEGNATA”.
Pagina Sabir Fest http://www.sabirfest.it/
Igiaba Scego http://it.wikipedia.org/wiki/Igiaba_Scego
Shady Hamadi http://it.wikipedia.org/wiki/Shady_Hamadi
Emanuele Giorgianni
Redazione Blog34