Vincenzo Nibali è tornato a correre, sabato era a Siena per le Strade Bianche. Per il campione messinese tanti appuntamenti italiani in vista del Giro in ottobre
Si è corsa sabato la 14a edizione delle Strade Bianche in Toscana. La corsa, che era inizialmente in calendario per febbraio, ha rappresentato il ritorno alle competizioni e quindi la ripartenza per il ciclismo professionistico. Tra i partenti il messinese Vincenzo Nibali, che si è ritirato a gara in corso per un problema alla mano sinistra provocato da una caduta, un ritiro precauzionale quando ormai la corsa era esplosa e il siciliano era rimasto attardato.
La programmazione di Nibali
Per il capitano della Trek-Segafredo, matrimonio nato quest’anno con la nuova squadra, le Strade Bianche non erano l’obiettivo di stagione quindi questo ritiro non cambia nulla. Il ciclista messinese ha ripreso a correre qui per testare la forma e continuerà a farlo per tutto agosto in Italia, cercando di abituarsi a questa stagione anomala. Settimana prossima si correrà la Milano-Sanremo, vinta da Nibali due anni fa, e a Ferragosto si correrà il Giro di Lombardia, un’altra corsa che in passato ha già vinto nel 2015 e 2017. A settembre il campione messinese non prenderà parte a corse, ma si allenerà ultimando così la preparazione in vista dell’obiettivo stagionale: il Giro di Italia.
Il Giro numero 103 partirà dalla Sicilia
Ufficializzato a fine luglio il percorso ufficiale del Giro d’Italia 2020. Rimaneggiato a seguito della pandemia Covid-19 la corsa non partirà più dall’Ungheria ma dalla Sicilia e saranno ben quattro le frazioni nella nostra Regione. Prima tappa una cronometro di 15 km, partenza il 3 ottobre da Monreale arrivo a Palermo. Il giorno dopo si viaggerà in gruppo da Alcamo ad Agrigento. Il terzo giorno sarà già battaglia per la maglia rosa del leader della corsa, partendo da Enna si scalerà l’Etna dal lato di Linguaglossa. Infine l’ultima tappa di questa Grande Partenza siciliana si avvicinerà a Messina: partenza da Catania, giunti a Giardini Naxos si salirà verso Portella Mandrazzi per poi, attraversando Barcellona Pozzo di Gotto, chiudere la frazione a Villafranca.
Cosa aspettarsi da Nibali in futuro
Come detto l’obiettivo principale della stagione dello Squalo dello Stretto sarà il Giro. Un altro obiettivo che il messinese si era posto in questa stagione erano le Olimpiadi che però sono state cancellate. Nel 2021 Nibali avrà 36 anni, che non sono pochi per un ciclista, ma l’avventura con la
Trek è cominciata quest’anno ed è impensabile che le due parti in causa avessero l’intenzione di chiuderla dopo solo un anno ad alti livelli. Nibali sente sicuramente di poter dire ancora la sua, sarà sicuramente alle Olimpiadi di Tokyo e poi dovrà scegliere tra Giro e Tour, in base al percorso
che si adatterà meglio alle sue caratteristiche. Probabilmente influirà anche la sua prestazione nel Giro 2020, dovesse arrivare una vittoria potrebbe anche pensare di ripresentarsi in Francia e tentare un bis l’anno prossimo.
Simone Milioti