Il neo eletto auspica una "nuova partenza da scuola e Università". L'obiettivo è spostare a sinistra il Pd e coinvolgere le nuove generazioni
MESSINA – Il Pd di Messina punta a un rilancio a partire dai giovani. In particolare i Giovani democratici (Gd) della federazione di Messina, riuniti in congresso, hanno eletto segretario Nicolò Di Marco, 28 anni, di Alcara Li Fusi e praticante avvocato a Messina. L’obiettivo è anche quyelloi
Si legge in una nota: “Con la tessera al partito sin dagli anni del liceo, ha ricoperto il ruolo di rappresentante alla Consulta provinciale degli studenti. È sempre stato impegnato nelle elezioni universitarie, ha collaborato con le tutte le associazioni del centro sinistra ed ha sostenuto attivamente la candidatura dell’Udu, Unione degli studenti universitari. Nel partito ha sostenuto la mozione Schlein e nell’organizzazione giovanile sta a sinistra con i giovani democratici che si riconoscono nella mozione “È ora il nostro momento” di Marco Greco. Di Marco è stato eletto all’unanimità per acclamazione dall’Assemblea dei delegati. Col congresso dei Gd, che prende il titolo di “Veniamo da lontano, andiamo lontano”, si rafforza la sinistra dell’organizzazione giovanile del Pd, che conferma come la segreteria Schlein stia spostando a sinistra il partito e stia coinvolgendo nuove energie”.
“Un impegno giovanile in provincia partendo da scuola e Università”
Dichiara il nuovo segretario: “Ringrazio tutte le ragazze e i ragazzi che hanno condiviso con me questo percorso e che hanno visto in me la figura idonea ad incarnare il cambiamento a gran voce richiesto dai giovani di questa provincia. Da oggi si apre una nuova fase dei Giovani democratici della federazione provinciale di Messina. Una fase che non può che essere affrontata con forza e con coraggio e che deve essere necessariamente inclusiva e fondata sulla collaborazione di tutti i giovani della provincia di Messina che hanno voglia di impegnarsi e di aiutarci a promuovere la nostra idea di società.
Un impegno che sarà profuso in maniera capillare in tutta la provincia, partendo dalla scuola, passando dall’Università, per arrivare in tutta la società civile. Soltanto così saremo in grado di creare un movimento forte che sia in grado di incidere sulle decisioni del partito e degli organi di governo e attuare quel cambiamento che tutti noi crediamo possibile”.
Le reazioni di La Fauci, Di Giovanni e Siracusano
La segretaria cittadina dei Gd Erika La Fauci: “Auguro buon lavoro al neo-segretario. Che questa elezione possa essere l’inizio di un percorso che veda gli interessi e i bisogni dei giovani siciliani al centro della politica del partito e dell’impegno di ciascuno di noi. Sono certa che lavoreremo con sinergia e passione per rappresentare insieme la nostra città e la nostra Provincia”.
Il presidente della Direzione provinciale, segretario uscente, Gabriele Freni aggiunge: “Ringrazio tutti quelli che hanno dato una mano in questi anni e auguro un buon lavoro ai ragazzi che proseguiranno il percorso, con l’impegno di stare sempre dalla parte dei giovani che troppo spesso sono costretti a scappare dalla nostra terra. Sono certo che Nicolò riuscirà ad interpretare queste istanze anche grazie alla Direzione che mi onorerò di presiedere e alla nuova vicesegretaria Khadija che saprà esprimere al meglio il ruolo”.
Arrivano le congratulazioni anche dal coordinatore dell’Udu Messina Damiano Di Giovanni: “Faccio i più sinceri auguri di buon lavoro al nuovo Segretario provinciale dei GD Nicolò Di Marco, serve costruire una società più attenta agli ultimi e un impegno per un’Università democratica e inclusiva, serve il contributo di tutte e tutti”.
A sua volta, così si esprime Domenico Siracusano, componente del Coordinamento provinciale del Partito democratico: “L’organizzazione giovanile è fondamentale per la vita di un soggetto politico. Dalle ragazze e dai ragazzi arrivano infatti energie, spinte, provocazioni, stimoli a guardare oltre, ad andare più lontano. Il fatto che in provincia di Messina si sia completato il percorso congressuale dei Giovani democratici è una buona notizia, un segnale importante di rigenerazione e ricostruzione. Nel mio intervento al congresso provinciale ho augurato di essere ”autonomi e utili”. Perseguire l’autonomia per sottrarsi a logiche di potere e di posizionamento che spesso caratterizzano la politica dei “grandi”. Dare il senso di una politica “utile” capace di inquadrare le questioni e dare un concreto contributo all’individuazione di soluzioni praticabili”.
Aggiunge Siracusano: “Il miglior augurio da fare al nuovo segretario provinciale e a tutto il gruppo dirigente è di saper essere scomodi e di cercare sempre sentieri nuovi ed inattesi per difendere libertà e giustizia sociale e allargare tutti i diritti a tutte e tutti”.