Crescita di contagi in paese, chiusi anche gli uffici comunali
NIZZA – Con la conferma da parte dell’Asp di numerosi nuovi casi di positività al Covid, a Nizza è scattata una fase d’allarme che ha portato il sindaco Piero Briguglio a sospendere l’attività didattica nelle scuole dell’infanzia e primaria. Chiusi al pubblico, da oggi, anche gli uffici comunali. L’accesso, fanno sapere dal palazzo municipale, sarà garantito “solo per comprovate ed urgenti esigenze”.
L’ultimo bollettino diffuso ieri sera dal Comune segnala 23 persone attualmente positive al Covid-19 e altre 21 in attesa di conferma da parte dell’Asp, per un totale di 44 soggetti positivi. Fino a questo momento, nella cittadina jonica si contano anche 71 guariti e 3 deceduti. Nizza ha una popolazione di 3.626 abitanti.
Ieri si è avuta notizia della positività al test antigenico rapido di un alunno de plesso S. Giovanni Bosco e dei familiari; mentre non è ancora pervenuto il risultato del test di alunno della scuola dell’infanzia S. Giuseppe. Preso atto che il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Alì Terme provvederà direttamente a richiedere test antigenici per i soggetti della classe interessati e di chiunque riterrà opportuno essere sottoposto a test, il Comune ha deciso la sospensione temporanea delle attività scolastiche in presenza dei plessi scolastici delle scuole d’infanzia e primaria di primo grado nel territorio comunale.