Ordinanza del sindaco Briguglio in seguito alle ultime analisi effettuate
NIZZA DI SICILIA – Tanto tuonò che piovve. Sono state rinvenute tracce di arsenico oltre soglia nell’acqua immessa nelle condutture comunali. Per questo motivo, il sindaco Natale Briguglio, che aveva commissionato le analisi, ha deciso con propria ordinanza il divieto temporaneo di utilizzo dell’acqua per scopi potabili in tutto il territorio comunale. “Informiamo tutti i cittadini che, a seguito delle ultime analisi, è stata rilevata una presenza di arsenico nell’acqua potabile leggermente superiore ai limiti consentiti. Anche se il livello risulta appena sopra il valore soglia, a titolo precauzionale , in attesa di comunicazioni ufficiali da parte dell’Asp , si è ritenuto necessario adottare l’ordinanza”, ha spiegato l’Amministrazione comunale.
Contestualmente è stata inviata una nota all’Asp di Messina per avere un parere tecnico in merito ai risultati delle analisi. “Sarà nostra cura tenervi aggiornati costantemente – ha aggiunto l’Amministrazione rivolgendosi ai cittadini – siamo consapevoli dei disagi che potrebbero derivare da questo provvedimento ma la salute pubblica viene prima di ogni altro interesse. L’Amministrazione ha a cuore la salute e la sicurezza di tutti i cittadini e metterà in campo tutte le misure idonee per risolvere rapidamente la situazione e garantire acqua potabile sicura”.
Concentrazioni di arsenico oltre soglia erano state trovate nel materiale estratto per lo scavo della galleria “Sciglio” nel cantiere del raddoppio ferroviario. Il materiale, depositato nell’area di cantiere, era stato trascinato dalle forti piogge degli ultimi giorni, facendo temere il rischio di contaminazione delle falde acquifere. Il sindaco Briguglio aveva quindi disposto le analisi, il cui esito ha fatto scattare il divieto di uso per fini potabili dell’acqua.