Protestano i cittadini. La minoranza chiede il divieto di balneazione fino a che i problemi non saranno risolti. La spiegazione del sindaco
NIZZA – Cattivi odori dal depuratore consortile di contrada Piana e anche la condotta fognaria mostra evidenti problemi. A Nizza se non è emergenza poco ci manca. E le proteste dei cittadini, soprattutto via social, non mancano. Nonostante gli interventi in corso.
“Ma è mai possibile che nel 2020 – scrive un utente di Facebook – non si riesca ad avere un depuratore che funzioni bene? È mai possibile che un cittadino in una calda serata d’estate non possa stare nel balcone di casa o aprire le vetrate perché il fetore del depuratore rischia di far vomitare tutti i componenti della famiglia?”.
Ieri il sindaco Piero Briguglio è dovuto intervenire con un post per comunicare che “i disagi causati dal depuratore sono da ricondurre ad un problema tecnico in fase di soluzione”. “Mi spiace per gli intuibili disagi causati alla cittadinanza per il non perfetto funzionamento della struttura – ha aggiunto Briguglio – ma ci siamo attivati per ridurli al minimo”.
Più grave appare il problema legato alla conduttura, soprattutto nel tratto di scarico a mare. “Per quanto riguarda gli altri problemi collegati alla condotta – ha aggiunto Briguglio – è stato eseguito un saggio sulla spiaggia al fine di poter effettuare un intervento mirato in tempi brevissimi. Tale intervento si è reso necessario in quanto la ditta incaricata di effettuare la riparazione dopo aver fatto delle indagini subacquee necessitava di altri elementi prima di eseguire l’intervento. Sono stati avvertiti – ha proseguito il primo cittadino – i comuni di Alì Terme e Fiumedinisi che usufruiscono del depuratore consortile”.
Sull’argomento è intervenuta anche la minoranza. “Riterrei opportuno – ha evidenziato il capogruppo Giovanni Vega – che, fino a completamento lavori, fosse emanata una ordinanza che sancisca il divieto di balneazione al fine di garantire la salute pubblica”.
Per il consigliere Nella Foscolo, invece, “i problemi del depuratore sono stati segnalati al sindaco circa un mese fa. Ma ad oggi la situazione è ancora irrisolta”.