La Giunta ha approvato una variazione di bilancio per destinare le somme risparmiate con i mutui
NIZZA – La Giunta del sindaco Piero Briguglio ha messo fine ad un’attesa che si trascinava ormai da parecchi giorni, con la minoranza sempre pronta ad incalzare l’Amministrazione sui presunti ritardi nell’adozione di misure a favore delle imprese locali.
Ieri è stata approvata una variazione al bilancio di previsione 2019-2021, esercizio finanziario 2020, con la quale l’esecutivo ha destinato una somma di circa 30mila euro alle attività commerciali rimaste chiuse a causa del coronovirus.
Importo e modalità di erogazione del contributo saranno stabilite con successivi atti, ma il primo passo – il più importante – era quello di trovare le somme necessarie. L’Amministrazione ci è riuscita utilizzando l’articolo 112, del Dl. 18/2020 che consente agli enti locali di differire, all’anno immediatamente successivo alla data di scadenza del piano di ammortamento contrattuale, il pagamento delle quote capitale previste nell’anno 2020 dei mutui concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti agli enti locali, trasferiti al Mef in attuazione dell’art. 5 del Dl. 269/2003 e successive modificazioni.
Per il Comune di Nizza, tali somme ammontano a 27mila 912 euro e potranno essere utilizzate – si legge nel provvedimento – per dare un valido aiuto alle attività produttive.
L’argomento aveva sollevato uno scontro a suon di botta e risposta sui social tra i consiglieri di minoranza e il sindaco Piero Briguglio. L’opposizione lamentava forti ritardi nell’attuazione di misure in favore delle attività commerciali rimaste chiuse a causa del coronavirus, mentre il sindaco Briguglio continuava a rassicurare la cittadinanza sull’adozione di tali aiuti.