Tragedia sfiorata il giorno di Ferragosto. I consiglieri Foscolo e Gregorio chiedono un riconoscimento ufficiale per i soccorritori
NIZZA – Disavventura a lieto fine per alcuni vacanzieri. Sono stati salvati in mare da due cittadini di Nizza mentre il materassino su cui si trovavano si stava ormai allontanando pericolosamente dalla riva. A ricostruire l’accaduto sono stati i consiglieri di minoranza Nella Foscolo e Carlo Gregorio, che adesso chiedono all’Amministrazione un “riconoscimento pubblico” per i due soccorritori, Agatino Interdonato e Concetto Cisterna.
L’episodio si è verificato il giorno di Ferragosto. Mentre si recava in spiaggia, il signor Interdonato ha infatti notato tre ragazzi su un materassino e altri due su un altro materassino. In breve tempo, però, sono stati trasportati dalla corrente verso il largo e dagli occupanti sono partite richieste di aiuto. Con il passare dei minuti, i due sul primo materassino sono riusciti a tornare a riva, mentre gli altri tre, tra cui un ragazzino, si allontanavano sempre più.
Sotto gli sguardi attoniti dei bagnanti, Agatino Interdonato ha avuto la prontezza di chiamare Concetto Cisterna che aveva a disposizione una barca sulla battigia, lì vicino. Così si sono lanciati in acqua e li hanno raggiunti. Nessuno dei tre occupanti del materassino sapeva nuotare. “Con parecchio sforzo – raccontano i consiglieri Gregorio e Foscolo – sono riusciti a fare salire per primo il ragazzino in barca che ormai era stremato e impaurito e ancora più difficoltoso è stato il salvataggio della ragazza che arrivata in barca ha quasi perso i sensi”. Dopo il rientro a riva è stato chiamato il 118 e i sanitari dell’ambulanza hanno soccorso la ragazza visibilmente provata e spaventata.
Carlo Gregorio e Nella Foscolo, nella qualità di consiglieri comunali indipendenti di opposizione ritengono che l’intervento immediato dei “due concittadini sia stato determinante nell’evitare una tragedia in mare”. Pertanto hanno chiesto ufficialmente al sindaco di esprimere, a nome di tutta la comunità “gratitudine e ammirazione ai sigg. Agatino Interdonato e Concetto Cisterna, per il loro immediato, coraggio e generoso gesto che gli ha permesso di salvare vite umane”.
