L'evento è stato patrocinato dal Comune
NIZZA – Con il patrocinio del Comune di Nizza di Sicilia si è svolta nei nei locali della biblioteca comunale la presentazione del libro “I figli di nessuno”. Salvatore Curtò è un autore coraggioso perché dice quello pensa, facendo parlare i suoi personaggi, di fantasia ma calati nella realtà, così reali e comuni che ci sembra persino di conoscerli. “I figli di nessuno” incontrano la Mafia ad ogni età, in ogni stagione della vita, perché di mafia non ce n’è una sola. Anche a scuola, all’università, nei luoghi di lavoro: sono i tanti volti dello stesso carnefice. E chi non ha “santi in paradiso” sono esclusi dal sistema. “I figli di nessuno” restano fuori a testa alta, con dignità, con orgoglio. Sono donne e uomini che si basano sulle loro forze, sono gli ultrà della vita e di loro stessi. Il libro racconta ed insegna in maniera coinvolgente. Affascina, parlando della nostra gente. Emoziona rievocando tragedie che hanno lasciato ferite indelebili nella nostra società.
“Siamo veramente onorati di avere avuto il privilegio di ospitare Salvatore Curtò a Nizza – ha sottolineato la vicesindaca Nella Foscolo – I figli di nessuno che per tanti anni sono rimasti nella polvere, Curtò li ha portati sull’altare. E noi, come amministratori, abbiamo l’obbligo morale di celebrarli come esempio sociale e dare il giusto riconoscimento ad un autore della nostra terra, che ha messo al centro della sua opera letteraria l’uomo ed i suoi valori più alti. Facciamo nostra la frase di uno dei protagonisti del libro: “Facciamo in modo che in Sicilia, ci siano più limoni e meno bombe!”, ha concluso Nella Foscolo.