Botta e risposta dopo la richiesta di accesso agli atti della consigliera Nella Foscolo
NIZZA – “Alcune foto del museo garibaldino di Nizza, fruibile da tutti e non come qualche soggetto distratto o disinformato vuol fare credere sia stato concesso in uso o locazione”. Con questo post su Facebook, accompagnato da alcune fotografie che immortalano gli ambienti del museo vuoti, il sindaco Piero Briguglio ha replicato alla consigliera indipendente Nella Foscolo, che nei giorni scorsi aveva chiesto chiarezza sull’utilizzo dei locali del museo risorgimentale, presentando una richiesta di accesso agli atti.
Motivo del contendere la concessione dei locali per le attività dell’Uciim, del Consorzio UniMarcoPolo e del sindacato Confial. Il post di Briguglio ha suscitato la reazione sia della diretta interessata sia di un’altra consigliera indipendente di opposizione, Rosita Naclì. Per quest’ultima, “la politica non è l’arte della giustificazione, ma elaborazione di progetti e capacità di negoziare”. Ancora più stizzita la replica di Nella Foscolo: “Non sono “soggetto distratto o disinformato” e non voglio “fare credere” nulla che non sia vero ai cittadini nizzardi. E’ stato il sindaco ad essere distratto, superficiale, irresponsabile e autore di fallimenti seriali. L’invito, a me pervenuto – ha incalzato Foscolo – come a tutto il Consiglio comunale, così riporta: “Tale momento sarà anche l’occasione per inaugurare la sede delle attività dell’Uciim, del Consorzio UniMarcoPolo e del sindacato Confial sita presso il “Museo del Risorgimento…”. Quindi cosa mi sarei inventata?”.
Il sindaco Briguglio ha però precisato che “i locali concessi si trovano al piano terra del palazzo De Luca-Parisi e non hanno nulla a che vedere con il museo garibaldino“, che si trova in un’altra area dello storico edificio di via Umberto I.