Il prossimo passo sarà l'approvazione in consiglio comunale: "Il Comune di Nizza di Sicilia cesserà di essere un ente strutturalmente deficitario"
Lo scorso 10 aprile la Giunta Municipale del comune di Nizza di Sicilia ha approvato lo schema del rendiconto finanziario per l’anno 2013.
“Dall’esame del conto economico 2013 e relativi allegati, si evince che il Comune ha rispettato il patto di stabilità interno e, inoltre, dalla tabella relativa all’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario, risultano rispettati 6 parametri sui 10 richiesti, uno in più rispetto a 5 parametri rispettati nell’anno 2012.
Dal documento contabile risultano minori residui attivi per €.1.064.927,79, perché stralciati dal conto del bilancio 2013 e riconosciuti insussistenti mentre risultano minori residui passivi per €.896.119,75, perché stralciati dal conto del bilancio e riconosciuti insussistenti o prescritti.Infine dal quadro riassuntivo della gestione di competenza, risulta un avanzo di amministrazione di €.166.629,17, mentre da quello della gestione finanziaria risulta un avanzo di amministrazione di €.1.334,50.
Con l’approvazione da parte del consiglio comunale, nella prossima seduta, del Rendiconto finanziario 2013, il Comune di Nizza di Sicilia cesserà di essere un ente strutturalmente deficitario e pertanto dal 2014 non sarà più soggetto ai vincoli che hanno caratterizzato i problemi finanziari comunali degli ultimi tre anni.
Altri provvedimenti posti già in essere dall’inizio del 2014 – vedi il piano di rientro dalle anticipazioni di cassa della Tesoreria (già approvato dalla G.M. e presa d’atto di Consiglio Comunale) ed il piano di contenimento delle spese di quest’anno, hanno notevolmente migliorato la situazione economica del Comune, che ha consentito il puntuale pagamento degli stipendi mensili ai dipendenti, in aprile addirittura l’accreditamento degli stessi è avvenuto il giorno 24. Ciò, malgrado i persistenti ritardi delle contribuzioni statali e soprattutto regionali.
Con la prossima entrata in vigore della nuova disposizione per i pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione, anche per l’anno 2013, lo scenario finanziario comunale diventerà normale”.
