Incontri, dibattiti e conferenza per ricordare le oltre 900 vittime di mafie. Le iniziative promosse da associazioni universitarie, scolastiche e di promozione sociale
Settimana di iniziative organizzate dal “Comitato 21 marzo”, per ricordare e onorare la memoria delle vittime di mafie. A presentarle questa mattina a palazzo dei Leoni i rappresentanti delle associazioni universitarie (Università democratica, Aurora, indipendente, rete Universitaria Nazionale), scolastiche (Federazione degli studenti) e di promozione sociale (Libera. Addio Pizzo, Vivaio delle idee) che hanno deciso di “fare squadra” per proporre momenti di confronto e dialogo su un tema delicato quale appunto quello della legalità. Gli appuntamenti scandiscono i tempi della cosìdetta “Primavera di legalità”. Il programma cerca di sfiorare diverse tematiche e l’obiettivo è quello di spingere i giovani a riflettere sui fatti di cronaca e sui personaggi che hanno reso grande il nome del Paese in nome della giustizia. Le occasioni d dibattito assumeranno, inoltre, una doppia valenza perché quest’anno si celebrano i vent’anni delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
PROGRAMMA
Il primo appuntamento sarà quello di domani, 21 marzo, dalle 17 alle 20, presso la segretaria dei Giovani Democratici, dove si svolgerà una conferenza/dibattito sul tema “Memoria e legalità”; a seguire, giovedì 22, banchetto/volantinaggio, la mattina presso un mercato rionale e nel pomeriggio a piazza Cairoli. Incontro atteso quello di venerdì, “ospiti d‘onore” dell’incontro “Dalla parte della legalità”, il pm Verzera, Di Fiore, l’imprenditore Mariano Nicotra, simbolo della lotta al racket. Iniziativa quest’ultima voluta dalle associazioni universitarie in collaborazione con “Addio Pizzo” e “Vivaio delle Idee”. Sabato manifestazione di fronte l’ingresso del Tribunale e domenica chiusura con la proiezione del film di Pasquale Scimeca “Placido Rizzotto”.
Ed è proprio in ricordo del giovane sindacalista coreleonese ucciso dalla mafia nel 1948, che il consigliere comunale Nino Carreri e il presidente di Risorgimento Messinese Emilio Minniti, hanno inoltrato all’Assessore con delega alla Toponomastica Giorgio Muscolino la richiesta di intitolazione di una Piazza o una Via della città: “ A più di sessanta anni dalla scomparsa, le foibe di Rocca Busambra hanno restituito le spoglie di un uomo, un siciliano, che ha avuto il coraggio di sfidare l’arretrato sistema del latifondo e il potere mafioso che se ne ergeva a sentinella. La storia di Placido Rizzotto, la cui memoria verrà commemorata con funerali di stato, fa parte della coscienza collettiva della nostra terra, simbolo della sete di libertà e di giustizia del popolo siciliano. L’esempio che i poteri criminali avrebbero voluto occultare nel silenzio, deve essere oggi celebrato anche nella nostra città, rendendo un doveroso e sentito omaggio ad un siciliano coraggioso“.