Finora ha ricoperto il ruolo di rettore della Chiesa di San Giuseppe al Palazzo, ora è nuovo parroco di San Giacomo Maggiore in Messina. L'insediamento sabato 24 marzo
La nomina di mons. Mario Di Pietro a nuovo parroco della storica Parrocchia di San Giacomo Maggiore è stata resa nota ieri, nella Chiesa di San Giuseppe al Palazzo. Al termine della Messa delle 10.30 si è data lettura della missiva dell’arcivescovo, mons. Giovanni Accolla. Simultaneamente è stato fatto nella Chiesa di San Giacomo Maggiore.
Mons. Di Pietro, nato a Messina il 30 novembre 1960 è stato ordinato sacerdote il 16 settembre 1984. Al suo attivo una solida esperienza pastorale riconosciutagli dallo stesso arcivescovo che, rivolgendosi al parroco eletto, scrive tra l’altro: “Sono certo che nel tuo nuovo ministero di parroco saprai mettere ancora una volta a frutto le tue ricche qualità pastorali, già evidenziate nelle molteplici esperienze che hai maturato negli incarichi precedenti, sia a livello parrocchiale che vicariale e diocesano”.
Al rettore – al quale l’arcivescovo Accolla ha chiesto di portare a compimento le celebrazioni 2018 in onore di San Giuseppe nella omonima chiesa di Via Cesare Battisti – si sono stretti fedeli e amici per esprimere vive congratulazioni e fervidi auguri.
Mons. Di Pietro attraverso i social, si è già rivolto alla comunità che lo attende: “Ai fedeli di San Giacomo Maggiore, che sento già cari, un grande abbraccio. In attesa di incontrarci vi chiedo di pregare per me. Io già prego per voi dal giorno in cui l’arcivescovo Giovanni mi ha manifestato la volontà di voler affidare alla mia cura pastorale la storica parrocchia di San Giacomo. Sin d’ora affido il mio prossimo ministero in mezzo a voi alla Vergine Maria, Madre della Chiesa, al nostro Patrono San Giacomo Maggiore Apostolo”.
L’insediamento di Mons. Di Pietro nella Parrocchia San Giacomo Maggiore – che vanta il primato tra le chiese ricostruite dopo il sisma del 1908 e che quest’anno celebrerà il novantesimo anniversario di apertura al culto – è previsto per sabato 24 marzo alle ore 18.
