L'incarico di Pirrone è scaduto ma la Regione non ha ancora nominato un sostituto né firmato il rinnovo per il corleonese. Tra gli aspiranti alla poltrona, anche alcuni messinesi.
Nell'ultima maxi informata di nomine messe in campo dal governatore Rosario Crocetta manca quella del nuovo direttore generale del Consorzio Autostrade.
L'incarico di Salvatore Pirrone è scaduto ieri, e da Palermo non sono ancora arrivate indicazioni sulla prosecuzione. Pirrone spera ma non è ottimista. Sul suo nome pesa infatti la rottura col presidente Rosario Faraci, registrata alla fine dello scorso anno Intanto, per il disbrigo delle pratiche urgenti si è insediato al suo posto il responsabile dell'area tecnica, Gaspare Sceusa, tra i più anziani in grado dirigenti del Cas.
Crocetta potrebbe rinnovare l'incarico al fedelissimo di Corleone, insediatosi a gennaio del 2015, oppure scegliere un altro nome. Sono in molti a volere la poltrona di Pirrone.
Le trattative sono in corso, ma è ancora presto per capire che scelta farà il Governatore. Tra gli aspiranti ci sono anche due messinesi: il primo vicino a Crocetta, l'altro di fiducia dell'estabilshment storico del Cas.
Politica a parte, resta da sciogliere il nodo delle procedure di nomina. Anche se sino ad oggi Contrada Scoppo sembra aver costituito un vero e proprio "stato a se', autogovernato", resta la previsione che i dirigenti della Pubblica Amministrazione debbano essere scelti tramite concorso pubblico e non tramite comando da altri tenti regionali.
Per di più tutti i comandati al Cas a giorni dovrebbero rientrare nei loro enti di provenienza.
A meno che l'Ars non approvi una norma che consenta loro di accedere direttamente ai ruoli del Consorzio. Fino ad ora nessun emendamento in tal senso è stato presentato.
Alessandra Serio