Zuccarello porta in Aula la battaglia anti-tir. Con lui Cardile, Sindoni e i quartieri

Zuccarello porta in Aula la battaglia anti-tir. Con lui Cardile, Sindoni e i quartieri

Rosaria Brancato

Zuccarello porta in Aula la battaglia anti-tir. Con lui Cardile, Sindoni e i quartieri

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giovedì 10 Luglio 2014 - 14:39

l Pd il consigliere comunale Daniele Zuccarello, insieme ai colleghi Donatella Sindoni e Claudio Cardile, al consigliere Pd del III quartiere Santi Interdonato, ed al consigliere del V quartiere Marcello Cannistraci ha illustrato in conferenza stampa la delibera di regolamentazione del traffico pesante che sarà portata all’attenzione dell’Aula in questi giorni roventi per il caso Cartour

“Il Consiglio comunale non può restare in silenzio di fronte a problematiche che riguardano i diritti dei cittadini ed il Pd, se vuole tornare ad essere un partito attento alle istanze del territorio non può delegare ad altri scelte così determinanti, né stare a guardare il muro contro muro tra Accorinti e il gruppo Franza”. Così ha sintetizzato oggi in una conferenza stampa che potrebbe essere l’inizio di un percorso unitario per il Pd il consigliere comunale Daniele Zuccarello, insieme ai colleghi Donatella Sindoni e Claudio Cardile, al consigliere Pd del III quartiere Santi Interdonato, ed al consigliere del V quartiere Marcello Cannistraci. Il renziano ha illustrato la delibera di regolamentazione del traffico pesante che sarà portata all’attenzione dell’Aula in questi giorni roventi per il caso Cartour. Perché in fondo è questo che dovrebbero fare i consiglieri, ascoltare le istanze dei cittadini e portarle al centro del dibattito. Come ha fatto il III quartiere, su proposta di Santi Interdonato e dei consiglieri Pd, con una delibera approvata all’unanimità che dà sostegno all’amministrazione Accorinti in vista dell’ordinanza anti-tir sul cavalcavia.

Zuccarello, condividendo la delibera della Circoscrizione, l’ha fatta sua ed insieme ai colleghi Cardile e Sindoni, l’ha ampliata tenendo conto del fatto che la problematica necessita di interventi più vasti e la porterà in Consiglio “auspicando che tutti i consiglieri, non solo del Pd, ma anche degli altri partiti, la appoggino perché stiamo parlando della sicurezza e della vita dei messinesi ed io non voglio pensare che un partito si spacchi su questi temi o, peggio, si allontani dal sentire della gente”.

Anche la IV circoscrizione ha approvato un’analoga delibera ed in entrambi i casi, III e IV quartiere, si è visto un Pd compatto ed un voto all’unanimità. Sarebbe peraltro assai singolare che un Pd che in questi mesi ha votato tutte le delibere della giunta Accorinti si tiri indietro in una battaglia che riguarda la qualità della vita.

“La vicenda Cartour è la goccia che ha fatto traboccare il vaso- ha spiegato Daniele Zuccarello- ma deve rappresentare l’occasione per andare oltre e affrontare in modo decisivo l’argomento. Iniziando dalla gestione delle deroghe che deve tornare ai vigili urbani, per poi passare alla chiarezza sul completamento di Tremestieri, sui controlli ecopass, sulle reali condizioni del cavalcavia”.

La delibera, partendo dai presupposti ben noti di una schiavitù ai tir che non è stata scalfita dall’ordinanza di ottobre, e che lo scontro sulle corse diurne della Cartour non ha fatto che acuire, prevede una serie di proposte.

Si va dalla riassegnazione della gestione delle deroghe (in netto aumento da quando la concessione è stata affidata al caposcalo di Tremestieri) al Comando dei vigili urbani, alla gestione da affidare ad ente terzo dell’ecopass (con controlli reali e aumento delle tariffe), alla richiesta di tempi certi sul completamento di Tremestieri e sulla telenovela Don Blasco, nonché a verifiche immediate sulle reali condizioni del cavalcavia, alla luce di reiterate segnalazioni di pericolo presentate sin dal 2007 dai vigili urbani e dai vigili del fuoco e ignorate dalle precedenti amministrazioni. Il primo punto, ovviamente, riguarda il no senza se e senza ma alle corse diurne della Cartour per i mezzi pesanti.

“Non amo le statistiche ma penso che se anche ci fosse stata solo una vittima a causa dei tir noi dovremmo dire basta- dichiara Donatella Sindoni ricordando ai presenti il lunghissimo elenco di vittime e incidenti dalla fine degli anni ’80 ad oggi sia nel Boccetta, che in via la Farina e nel Viale Europa- E’ paradossale questo braccio di ferro. Dovremmo essere tutti uniti e pretendere da Crocetta che dia risposte immediate sulla via Don Blasco e che il governo nazionale dia attenzione al problema in modo definitivo. Il PD dovrebbe essere unito, perché ricordo a tutti che in campagna elettorale il problema dei tir era la priorità”.

Da Paola Minutoli a Natale Lembo è una lunga catena di sangue che spesso dimentichiamo per dare spazio solo a numeri e argomenti burocratici.

“La città non può permettersi il transito dei tir né di giorno né di notte- taglia corto Claudio Cardile- Dobbiamo risolvere subito il problema di Tremestieri. Nelle prossime settimane faremo un’altra conferenza stampa sui dati ecopass, sul come vengono utilizzati gli incassi e gestito il sistema. C’è qualcosa che non quadra sia nelle cifre che nell’uso che se ne fa. Nei quartieri il Pd si è dimostrato compatto, ci auguriamo che questa delibera che abbiamo fatta nostra, sia condivisa in Aula”.

C’è il “no” alle corse diurne della Cartour ed il sì a tutte quelle azioni che l’amministrazione sta portando avanti per porre un freno all’invasione del gommato e soprattutto c’è l’invito a fare atti concreti e non “palliativi”.

“Il problema è imminente- ha spiegato Santi Interdonato, il consigliere del III quartiere che ha proposto la delibera e che adesso accoglie con favore che l’intera Aula si appresti a sposare la battaglia-perché l’ordinanza sarà predisposta entro il 20 luglio. Il Pd deve esprimersi e non può essere appiattito sulle posizioni di un gruppo imprenditoriale, anche il migliore del mondo. Mi auguro che anche il capogruppo del Pd adotti questa posizione che trovo “naturale” sia per il partito che per l’intero consiglio comunale. Stiamo parlando di diritti dei cittadini”.

Dalle circoscrizioni è arrivato l’input, sia come compattezza del partito che come corretto modo di interpretare il ruolo delle istituzioni locali.

“Nei prossimi giorni porterò all’attenzione del Consiglio di quartiere la delibera- spiega Marcello Cannistraci, consigliere dei Progressisti Democratici del V quartiere- Queste sono le problematiche che hanno priorità assoluta e rispetto alle quali non possono esserci divisioni. Questa sinergia tra Circoscrizioni e Consiglio comunale è importante e mi auguro che possa approdare a risultati immediati e concreti”.

Il problema, alla resa dei conti, sarà cosa farà il Pd al momento del voto. Inutile girarci intorno perché la posizione espressa nei giorni scorsi dal capogruppo Paolo David, genovesiano, non va nella stessa direzione della delibera predisposta da Zuccarello e dalla III Circoscrizione.

“Noi siamo certi che saremo uniti su questo fronte. Non potrebbe essere altrimenti” replicano in coro Zuccarello, Sindoni, Cardile, Interdonato e Cannistraci.

La conferenza stampa di oggi, che per la prima volta non ha visto Zuccarello da solo rispetto ai colleghi, ma insieme a Cardile e Sindoni, potrebbe essere la “prova generale” di quanto nelle circoscrizioni sta già accadendo: un Pd che ritrova le ragioni della compattezza. Soprattutto su tematiche, che, come direbbe Moretti: sono di sinistra. Anche a Messina.

Rosaria Brancato

8 commenti

  1. letterio.colloca 10 Luglio 2014 17:05

    ANTICORRUZIONE-ETICA-LEGALITA’ …..
    e ancora manteniamo in cariche personaggi che si proclamano “genovesismi”.
    Per continuare a dichiararsi tali,
    -bisogna essere dotati di xxxxxxxx!
    -o essere irreparabilmente affetti da “xxxxxxxxxx”;
    -o volere l’affossamento di questa città, creandone RUDERI con la “macchina del fango” che il xxxxxxxx tenta di rimettere in moto.
    ANTICORRUZIONE-ETICA-LEGALITA’:
    sono l’unico ANTITODO contro codesti “CAMPIONI DEL xxxxx”

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  2. letterio.colloca 10 Luglio 2014 17:05

    ANTICORRUZIONE-ETICA-LEGALITA’ …..
    e ancora manteniamo in cariche personaggi che si proclamano “genovesismi”.
    Per continuare a dichiararsi tali,
    -bisogna essere dotati di xxxxxxxx!
    -o essere irreparabilmente affetti da “xxxxxxxxxx”;
    -o volere l’affossamento di questa città, creandone RUDERI con la “macchina del fango” che il xxxxxxxx tenta di rimettere in moto.
    ANTICORRUZIONE-ETICA-LEGALITA’:
    sono l’unico ANTITODO contro codesti “CAMPIONI DEL xxxxx”

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  3. finalmente si svegliano chi devono difendere , pagati , gli interessi dei cittadini

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  4. finalmente si svegliano chi devono difendere , pagati , gli interessi dei cittadini

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  5. Non incantano più…
    Qualcuno dovrebbe capire che il metodo di dire una cosa per poi farne un’altra non paga più, l’inganno della campagna elettorale ora si paga, alle prossime elezioni ma si paga, l’elettore non può essere più allettato a vita con finte promesse.

    Bene fanno i consiglieri ed i quartieri, purtroppo non tutti, a sostenere l’amministrazione comunale in questa vicenda che finalmente ha mostrato a tutti (anche a chi teneva sempre gli occhi chiusi) l’xxxxxxxxx con cui alcuni pretendono di usare la città ed i suoi cittadini.

    A costoro, abituati da sempre a considerare l’amministrazione comunale come un servile esecutore dei loro voleri, ora gli si chiede di rimodulare le loro attività in maniera più consona alle necessità della città.

    E proprio per questo si inc… pardon si arrabbiano, ma se si ricordassero bene la loro storia capirebbero pure che le loro fortune sono andate ben oltre di quanto inizialmente sperato… e che ciò è stato sicuramente dovuto, ma non solo, alla loro “innata” capacità imprenditoriale.

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  6. Non incantano più…
    Qualcuno dovrebbe capire che il metodo di dire una cosa per poi farne un’altra non paga più, l’inganno della campagna elettorale ora si paga, alle prossime elezioni ma si paga, l’elettore non può essere più allettato a vita con finte promesse.

    Bene fanno i consiglieri ed i quartieri, purtroppo non tutti, a sostenere l’amministrazione comunale in questa vicenda che finalmente ha mostrato a tutti (anche a chi teneva sempre gli occhi chiusi) l’xxxxxxxxx con cui alcuni pretendono di usare la città ed i suoi cittadini.

    A costoro, abituati da sempre a considerare l’amministrazione comunale come un servile esecutore dei loro voleri, ora gli si chiede di rimodulare le loro attività in maniera più consona alle necessità della città.

    E proprio per questo si inc… pardon si arrabbiano, ma se si ricordassero bene la loro storia capirebbero pure che le loro fortune sono andate ben oltre di quanto inizialmente sperato… e che ciò è stato sicuramente dovuto, ma non solo, alla loro “innata” capacità imprenditoriale.

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  7. Uno che ha xxxxxxx sempre grazie all’On. Genovese potrebbe schierarglisi contro?
    Perchè non arrivare una volta per tutte allo scontro frontale con i numeri?
    Gli antigenovesiani temono rappresaglie? Se sì cambino mestiere.

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  8. Uno che ha xxxxxxx sempre grazie all’On. Genovese potrebbe schierarglisi contro?
    Perchè non arrivare una volta per tutte allo scontro frontale con i numeri?
    Gli antigenovesiani temono rappresaglie? Se sì cambino mestiere.

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