Nel corso del convegno presentazione del Dossier Statistico Immigrazione, del libro realizzato da due cronisti messinesi sull'emergenza Lampedusa e testimonianza di una giovane ragazza marocchina nata e cresciuta in Italia
Si terrà venerdì 3 febbraio, alle ore 09.30, a Messina presso l’Auditorium “Mons. Fasola” (via S. Filippo Bianchi, 28) il convegno “L’immigrazione … che non si dice”, durante il quale verranno
presentati il Dossier Statistico Immigrazione, realizzato a cura di Caritas di Roma, Caritas Italiana e
Fondazione Migrantes, e il libro “Sullo stesso barcone. Lampedusa e Linosa si raccontano”,
realizzato dai cronisti volontari dell’Ufficio Migrantes di Messina. Introdurrà i lavori p. Gaetano Tripodo, direttore della Caritas diocesana di Messina; a seguire, i saluti di S. E. mons Calogero La Piana, arcivescovo di Messina Lipari S. Lucia del Mela, del dott. Francesco Alecci, prefetto di Messina e dell’on.le Giovanni Ardizzone, deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Il titolo del convegno è stato scelto allo scopo di raccontare un altro volto dell’immigrazione troppo
spesso tenuto in secondo piano: L’immigrazione … che è risorsa; L’immigrazione … che è cronaca
di prossimità; L’immigrazione … che è persona. Uomini e donne con progetti, sogni, desideri: che
sono indispensabili per l’economia e la crescita del nostro Paese; che fanno fatica a praticare la
cittadinanza a causa di una legge che li discrimina; che lanciano un appello a riconsiderare il nostro
sistema di accoglienza nei confronti di chi è costretto a scappare dal proprio Paese e chiede protezione.
Nella prima parte il diac. Santino Tornesi, direttore dell’Ufficio diocesano Migrantes, presenterà il fenomeno migratorio, nel contesto nazionale e regionale, alla luce del nuovo Rapporto; nella seconda, la dott.ssa Elena De Pasquale e il dott. Nino Arena racconteranno l’esperienza vissuta a
Lampedusa durante l’emergenza sbarchi 2011, evidenziando, anche attraverso la proiezione di un
video, come la comunità isolana vi abbia fatto fronte; infine, la dott.ssa Meryem Maktoum,
mediatrice culturale, testimonierà le difficoltà di integrazione vissute dai giovani migranti nel nostro
Paese e darà voce alle loro necessità di pari opportunità con i giovani italiani. Le conclusioni verranno affidate a mons. Giancarlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Associazione Parlamentare “Amicizia Sicilia – Tunisia”, grazie alla quale sarà possibile distribuire ai partecipanti copia dei volumi presentati.