Finalmente anche coloro costretti sulla sedia a rotelle potranno usufruire di spostamenti più agevoli. Domani a Roma incontro per il rinnovo del CCNL dei dipendenti Rfi. Buzzanca e Scoglio scrivono a Lo Bosco
Mentre si pensa al Ponte sullo Stretto, a Messina si festeggia: perché dopo ben sette anni di attesa, alla stazione ferroviaria, sono finalmente stati inaugurati gli ascensori per disabili. Un vero e proprio evento, quasi da meritare un’ “apertura”, ma che invece per vergogna bisogna cercare di tenere nascosto. Vergogna non certo perché, finalmente, un risultato è stato raggiunto, ma perchè i tempi necessari per centrare l’obiettivo sono stati a dir poco biblici.
Lo definisce un atto dovuto nei confronti della comunità, in lista d’attesa da anni, il deputato regionale del Pd Giuseppe Picciolo: «Dobbiamo ringraziare – afferma – il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente dell’autorità portuale Dario Lo Bosco e i direttori di Rfi di Palermo De Matteis e di Messina Lopez per aver accolto la richiesta presentata dalla prof.ssa Santina Musarra: un’ennesima dimostrazione di come ancora la politica può sostituirsi alla burocrazia ed essere vicina alla gente più bisognosa e vulnerabile». Un ringraziamento da valutare però con le pinze, considerando le mille altre “sviste” di cui quella stessa politica vicina alla gente, così come la definisce Picciolo, si rende protagonista, soprattutto rispetto al fronte della mobilità nello Stretto.
E proprio rimanendo in tema, mentre si attende per domani l’esito del nuovo incontro che si terrà a Roma sul rinnovo del CCNL dei lavoratori del comparto del traghettamento di Rfi, tra Agens/Federtrasporti e i rappresentanti sindacali, questa mattina il sindaco Buzzanca e l’assessore allo sviluppo economico hanno inviato al presidente di Rfi Dario Lo Bosco, una richiesta di confronto in vista dell’incontro fissato per il 5 luglio al Ministero delle infrastrutture per discutere della modifica e dell’integrazione dell’accordo di programma siglato il 27 novembre 2003 per la realizzazione del Ponte sullo Stretto.
«Ritenuto – scrivono Buzzanca e Scoglio – che in tale sede sarà trattata anche la definizione delle opere ferroviarie relative al sistema Ponte ed alla nuova stazione ferroviaria, da realizzarsi in località gazzi del Comune ed al potenziamento delle Officine Grandi Riparazioni, è opportuno un incontro preliminare al fine di condividere la strategie in relazione al sistema di collegamento Catania, Messina, Palermo e la rifunzionalizzazione dei fabbricati in atto adibiti a sede della Stazione Centrale e Marittima».