"Non tutta Messina è a secco, l'1% vive il disagio idrico e il Comune c'è" VIDEO

“Non tutta Messina è a secco, l’1% vive il disagio idrico e il Comune c’è” VIDEO

Marco Olivieri

“Non tutta Messina è a secco, l’1% vive il disagio idrico e il Comune c’è” VIDEO

mercoledì 28 Agosto 2024 - 15:54

Il sindaco Basile tiene a precisare: "Pure se si trattasse di una sola persona, sarebbe importante aiutare chi ha il problema acqua"

MESSINA – Il sindaco Federico Basile annuncia un distacco idrico programmato martedì 3 settembre per tutta la città di Messina. Si tratta dell’attesa riparazione della perdita sulla condotta del Fiumefreddo all’altezza di Santa Margherita. Sottolinea il primo cittadino: “Pure se si fosse trattato di una sola persona, l’attenzione sarebbe stata massima. Ma va precisato che a soffrire della carenza idrica in città è circa l’1 o 1,2 per cento della popolazione (gli attuali abitanti, come dato ufficiale, sono 217.525, al 31 maggio 2024, n.d.r.), tra i 2100 e 2200. Ricordo che siamo riusciti a soddisfare le richieste al Coc, da parte dei cittadini, nell’ultimo periodo, mettendo in campo 14 autobotti, con un passaggio dal 45 all’86%”.

Ha aggiunto Basile: “Ho letto di Messina senz’acqua ma in altre zone della Sicilia hanno vissuto l’emergenza in modo più drammatico. Per quanto riguarda i pozzi di Briga, “si è in attesa delle autorizzazioni da parte di Genio civile e sopratutto Asp, con l’obiettivo di avere circa circa 40 litri al secondo di acqua in più. In generale, è chiaro, servono interventi strutturali, in linea con quelli che abbiamo messo in campo e quelli per i quali abbiamo richiesto i finanziamenti”.

L’importanza della stampa nel dare voce al disagio

In ogni caso, al di là delle percentuali, risulta fondamentale che la stampa dia voce a quei cittadini che vivono il disagio. Un problema frutto del mix esplosivo tra siccità e debolezza storica della rete idrica. Il ruolo dell’informazione rappresenta pure un pungolo, per le istituzioni, per migliorare l’assistenza e i soccorsi.

Basile fa riferimento, nel parlare di circa l’1 per cento che vive il disagio, alle chiamate al Centro operativo comunale di quest’ultimo periodo. Ma, a parte la minore presenza di persone in città in agosto, in ogni caso il dato potrebbe non essere esaustivo. E settembre sarà un buon banco di prova.

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16 commenti

  1. Viale Regina Elena Soffre il disagio idrico!

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  2. Ma che cavolo dice? 1%?

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  3. A costo di essere ripetitivo, dal momento che il disagio riguarderebbe solo una minima parte della popolazione, come se poi questi non avessero pari diritti ed esigenze degli altri, dovrebbe essere facile risolvere il problema, seriamente e non comprando autobotti.
    Va da sé che in questo mese le chiamate di intervento sono diminuite solo ed esclusivamente perché la città si è svuotata, non ci vuole un genio per capirlo…..ne riparliamo a settembre

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  4. Ma che significa?
    E poi chi lo dice che è l’1% ???
    Una sola certezza, la città in disagio totale.
    Amministrazione indietro rispetto ai proclami.

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  5. Sempre il solito Sindaco che da 3 Mesi butta fumo negli occhi, lui e l’AMAM fanno ‘acqua da tutte le parti’, e continua senza vergogna a dire le solite cose;dimettiti e raggiungi il tuo capo a Taormina.

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  6. Qua l’allievo supera il maestro, bisogna dargliene atto. Con questo dato abbiamo superato qualsiasi critica. Ora credo che il prossimo proclama sarà: Copiate Messina, come fare la moltiplicazione delle acque. Top

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  7. Buonasera, certo che questo soggetto fa proprio tenerezza 😂😂😂😂 non so se ci è o se ci fa 😂😂😂😂 comunque di male in peggio ma poi come si fa a negare l’evidenza come diceva la nonna annu a facci peggiu di battituri di putticatu per i messinesi non c’è bisogno che traduco.

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  8. Io credo a Basile della sua onestà, deve ritirare la delega a Minutoli e revocare la Buonasera dell’Amam ,sono queste le persone incapaci di coprire questo ruolo.

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  9. Non posso scrivere ciò che mi verrebbe naturalmente spontaneo dire su questo soggetto perché il mio commento verrebbe cestinato. Ma dico non ha proprio alcun ritegno , secondo lui ci sarebbero solo 1.000 abitanti a soffrire la crisi idrica? sta offendendo oltre che con i fatti anche con i proclami l’intelligenza di un’intera cittadinanza. Secondo lui buona parte del centro cittadino che riceve l’erogazione mediamente un’ora al giorno dalle 6 alle sette del mattino non soffre? Ma si facesse inserire una valvola di ritegno!!!!!

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  10. In altre zone della Sicilia hanno vissuto l’ emergenza in modo più drammatico 😱……ci sono zone dove da un mese e mezzo non c è acqua ,ci sono anziani e non, che sono stati costretti a lasciare casa per il perdurare della mancata erogazione, c è gente che usa le salviette per lavarsi , o l’ acqua comprata per bere,famiglie con minori e disabili che hanno avuto bisogno della stampa per essere aiutati…..per voi è solo l ‘ 1 per cento che ha disagio😳…..certo, il resto neanche lo sapete, vista la scarsezza della vostra organizzazione nel rispondere alle criticità gravissime che stanno patendo i cittadini 😤😡….la stampa deve informare…..sì, specialmente voi , segnalandovi continuamente la mancanza d ‘ acqua tramite le nostre segnalazioni, e le copiose perdite d’ acqua che non vi segnala il pannello tecnologico installato per vedere le perdite in tempo reale……ma piffauri va……l’ unica cosa che sapete fare in tempo reale è mandarci la bolletta con tutte le spese aggiuntive,di depurazione fogna,extra per fronteggiare perdite di un acqua che di fatto non abbiamo…..farebbe più bella figura se TACESSE ….MOLTO MEGLIO il SILENZIO, visto quello che ci tocca sentire!!!!!😤😡😖

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  11. Nella mia zona 6 ore acqua sì e 42 ore acqua no.
    Amletico problema…: soffro o non soffro?
    Soffriamo o non soffriamo?
    That is the question!

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  12. Basile un grande comico alla Ciccio Ingrassia. Franco Franchi lo troviamo a Ciuminisi

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  13. Francamente mi aspettavo un discorso più serio da parte del sindaco sul problema acqua. Comunque sia questa è la qualità dei politici e vale per tutti gli schieramenti. Non c’è programmazione, si vive alla giornata. Il problema delle condotte colabrodo risale agli anni 50/60 e non si è fatto nulla anzi c’è stato massimo lassismo sugli allacci abusivi.

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  14. ma chistu almenu finu a 10 prima i parrari cunta ??? ridicolooooooo

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  15. Una domanda, vista la morosità gigantesca, vorrei capire e sapere quanto incide, in percentuale, la riscossione da quell’1% di disagiati.
    Speriamo di non essere oltreché cornuti anche bastonati.

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  16. Cittadino sconvolto 29 Agosto 2024 15:54

    …noto dai commenti sempre più numerosi…..che questa amministrazione non è molto amata…. una riflessione sindaco,mentore e giunta…. dovrebbero farla…..forse meglio rimettere al giudizio degli elettori il futuro della città……in sostanza: dimettetevi….e semmai foste rieletti….zaino in spalla e lavorate sodo….. altrimenti e’ finita la pacchia politicamente parlando….

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