La "passeggiata" contro la grande opera e "l'invasione". A organizzare "Spazio Noponte"
MESSINA – Si è svolta oggi la “passeggiata noponte” a Contesse, zona di possibili espropri. A organizzarla “Spazio Noponte”, che spiega: “Un’immersione a Villaggio Unrra e Contesse contro la prosecuzione dell’iter del ponte e per aprire una discussione pubblica nella zona, dopo Faro/Ganzirri, più colpita dai cantieri. L’estate che viene sarà un’altra estate di lotta e, se davvero dovessero essere avviati i cantieri, saranno quelli i luoghi in cui porteremo la nostra opposizione. I prossimi giorni saranno, invece, dedicati a creare eventi di discussione e mobilitazione sui luoghi che più fortemente sarebbero coinvolti nel processo di devastazione cui verrà sottoposta la città”.
Foto di Enzo Bertuccelli.
che il ponte sia la scusa per l’ennesima baruffa politica è fuori dubbio, mi chiedo come in 50 anni il collegamento dello stretto sia stato dimenticato ed ogni tanto viene riportato all’attenzione. ci sono fondi europei da spendere e quindi inizia il mangia mangia. opere più urgenti (desalinizzare l’acqua, ferrovie CT/PA con sola una fermata, riciclo immondizia, acquedotti, porto a Tremestieri, etc.) eppure gli amministratori pubblici non vedono altro. ci sarebbe da riqualificare una intera città , gestita in passato da qualche incapace ( ci sarebbe altro termine) ed invece si spacca la politica su un argomento importante ma non vitale.