Sulla strada pericolante tra Bordonaro e Cumia la sicurezza non è più un’utopia. Approvato progetto
Quando si parla di territorio e di messa in sicurezza, le notizie purtroppo non sono mai troppo confortanti, ma questa volta c’è un eccezione. La Regione, come riferisce con il consigliere della III circoscrizione Claudio Cardile, ha infatti approvato il progetto definitivo per gli interventi da attuare sulla strada “pericolante” che collega Bordonaro e Cumia Superiore. La vicenda comincia nel marzo del 2009, quando un primo tratto della stessa arteria, (compreso tra gli abitati di Cumia Inferiore e Superiore) ha cominciato a mostrare i primi segni di cedimento. Da allora un continuo e progressivo “scivolare a valle” che ha più volte fatto prospettare il totale isolamento dei due villaggi.
Nel maggio del 2010 è stato effettuato un sopralluogo da parte del responsabile della Protezione Civile Regionale, Pietro Lo Monaco, che dopo aver verificato la condizione di evidente precarietà ha deciso di rendere disponibili 3 milioni di euro per la realizzazione delle opere di contenimento (per parecchi mesi andarono avanti i carotaggi – trivellazioni e saggi geognostici). Nella stessa occasione la Protezione civile regionale si impegnò (e quest’opera è già da tempo ultimata grazie allo stanziamento con procedura di somma urgenza di 260000 Euro – (spesa autorizzata dalla Protezione Civile Regionale in data 13/07/2010) per la progettazione e realizzazione del consolidamento di un costone tra Bordonaro e Cumia, all’altezza di Contrada Izzo, eseguita sempre attraverso trivellazione con micropali. “Oggi dunque – conclude Cardile – la piu’ corposa e importante e’ finalmente cantierabile e nei prossimi mesi, che peraltro coincideranno con la bella stagione, avranno finalmente inizio subito dopo la gara d’appalto che e’ prevista per metà aprile”.