Due bottiglie incendiarie sono state sistemate stasera davanti a due negozi di Zafferia. Si tratta di una bottega di generi alimentari e di un bar tabacchi. L'incendio ha solo annerito il muro esterno di uno dei due esercizi. Indagini sono state avviate dai Carabinieri che prediligono la pista del racket delle estorsioni.
Un doppio attentato incendiario è stato messo a segno stasera a Zafferia nei confronti di due esercizi commerciali. Poco dopo le 22,30 qualcuno ha sistemato due bottiglie incendiarie davanti ad una bottega di generi alimentari di proprietà di D.P. e ad un bar tabacchi di B.D. Una delle due bottiglie ha preso fuoco ed ha annerito la parete esterna della bottega mentre l’altra si è spenta subito. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco (al comando del caposquadra Francesco Arena) ed i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia Messina Sud che hanno avviato le indagini. Sulla natura del gesto non vi sarebbero molti dubbi. Si è trattato di un avvertimento in piena regola. Gli attentatori, infatti, non hanno voluto compiere danni ma si sono limitati a lanciare un segnale preciso. Probabilmente dietro l’attentato potrebbe esserci la mano del racket delle estorsioni. (Vedi Foto Gallery di Alessio Villari)
Poveri commercianti… certo che ci vuole cocciutaggine per continuare a credere che Messina è una città normale…..