Sabato sera all'insegna della violenza a Messina. In poche ore si sono verificate due aggressioni ed una rapina nel pieno centro cittadino. Cinque le persone arrestate da Carabinieri e Polizia, due sono finiti in ospedale, provocato anche un incidente stradale.
A Messina è stato un sabato sera all’insegna della violenza fra aggressioni e rapine. In poche ore tre distinti episodi che hanno impegnato Polizia e Carabinieri ed allarmato tanti giovani in giro per la cosiddetta movida. Alla fine il bilancio è di cinque persone arrestate, due finite in ospedale ed un incidente stradale provocato dai banditi in fuga.
Tutto è iniziato intorno alle 21 con una rapina in un centro scommesse di via Centonze da parte di due persone, con il volto coperto da scaldacollo. Impugnando un coltello hanno costretto il cassiere a consegnare l’incasso della giornata. Poi sono fuggiti in automa sono stati intercettati da una Volante della Polizia. Durante la fuga i malviventi hanno provocato un incidente finendo con un’altra autovettura. I due hanno provato a fuggire a piedi ma i poliziotti li hanno inseguiti ed arrestati. Le manette sono scattate per Giuseppe Idotta, 31 anni, l’uomo che si trovava alla guida dell’auto, e Roberto Zagami, 25 anni. Gli agenti hanno anche recuperato i mille euro rapinati nell’agenzia di scommesse.
Il secondo episodio è avvenuto intorno all’una in via Garibaldi. Due messinesi, probabilmente dopo aver bevuto un po’ troppo, hanno aggredito i titolari di un pub, due uomini di 38 e 40 anni. Prima li hanno aggrediti verbalmente poi sono passati alle maniere forti. Walter Faralla, 22 anni, già noto alle forze dell’ordine e l’incensurato Magdi Ahmed, 24 anni hanno prima colpito con una testata uno dei due commercianti, provocandogli la frattura del setto nasale, e poi hanno colpito più volte con una sedia il socio. I due sono stati bloccati dai Carabinieri che li hanno arrestati per lesioni personali aggravate in concorso. Addosso ad Ahmed i Militari hanno trovato un coltello di 12 centimetri che è stato sequestrato. I titolari del pub sono stati medicati al pronto soccorso dell’ospedale Piemonte. La prognosi è di 25 giorni. La notte di follia si è conclusa intorno alle 4 quando un altro giovane messinese, in via Primo Settembre ha aggredito, apparentemente per questioni razziali, un cittadino senegalese. Le manette sono scattate per Claudio Lo Re, 23 anni, già noto alle forze dell’ordine. Lo Re, anche lui forse in preda ai fumi dell’alcol, ha colpito con calci e pugni il senegalese finchè non è stato bloccato dai Militari. Lo Re ha colpito anche i Carabinieri ed è stato arrestato per resistenza, minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
tanto sicuramente sarà già libero…xxxxxxxxxx
TANZANIA??? NO! BURUNDI……..
minc. di masculuni, cmq 5 a 0 per noi… evvaiiiiiiiiiiiiiiiiiii