Sarà così possibile percorrere la via Catania anche in direzione nord, a partire dal vico Baglio. Un provvedimento simile a quello già entrato in vigore in via Cesare Battisti
Una proposta di regolamentazione viaria elaborata dal Dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità risalente addirittura al marzo del 2010, quando il dirigente era ancora l’ingegnere Domenico Manna, pienamente condivisa dal Consiglio della Terza Circoscrizione, potrebbe finalmente trovare la propria realizzazione.
Si tratta di un’ipotesi di modifica volta a rendere più fluido il traffico veicolare in una zona “calda” del centro cittadino – corrispondente al comprensorio delimitato da Via Catania, Vico Baglio, Via Del Santo e Viale Europa – che punta a rimuovere i punti critici ed agevolare il raggiungimento della rotatoria “Boris Giuliano”.
Gli obiettivi principali sono:
– eliminazione del caos veicolare che quotidianamente si forma in corrispondenza del crocevia composto da Via Sardegna, Via Catania Via Bergamo, Via Salandra in cui risulta particolarmente precaria la corrente regolamentazione nelle ore di punta;
– rendere impossibile all’incrocio Via Brescia – Via Catania – Via Piemonte il compimento di un’infrazione che produce il grave effetto di costituire un ostacolo ai flussi veicolari in uscita dalla rotatoria “Boris Giuliano” percorrenti la Via Catania in direzione sud.
Il primo obiettivo può essere raggiunto attraverso tre interventi:
– istituzione del senso unico di circolazione in direzione mare – monte nella Via Sardegna;
– istituzione del senso unico di circolazione in direzione monte – mare nel Vico Baglio;
– istituzione del senso unico di circolazione in direzione sud nel tratto di Via Palmara, compreso tra la Via Sardegna ed il Vico Baglio.
Ciò darebbe luogo ad una sorta di micro viabilità a beneficio di flussi veicolari molto più sostenibili entro il comprensorio Palmara – Baglio.
Tali interventi sono funzionali all’elemento più importante della modifica viaria elaborata dal Dipartimento, consistente nella apertura al transito veicolare indifferenziato in direzione nord della corsia preferenziale lato mare attualmente riservata al trasporto pubblico nel tratto della Via Catania compreso tra il Vico Baglio e la Via Brescia, insieme all’installazione di un impianto semaforico volto a regolamentare l’intersezione Via Catania – Vico Baglio, con due cicli differenziati a seconda delle fasce orarie.
Si tratta nei fatti di un provvedimento perfettamente omologo a quanto consentito nella corsia preferenziale lato monte in Via Cesare Battisti, percorsa in direzione sud, fino a qualche mese fa dall’incrocio della stessa con Via Santa Cecilia, oggi addirittura dall’incrocio con Via Tommaso Cannizzaro.
Il consigliere del Partito Democratico alla Terza Circoscrizione, Santi Interdonato, da anni convinto sostenitore della fattibilità del progetto, sottolinea come il beneficio per la complessiva viabilità sia enorme: “I notevoli flussi veicolari che quotidianamente percorrono la Via Baglio per dirigersi verso il centro cittadino, provenienti in particolare dai villaggi Santo, Aldisio, Gescal, Bordonaro, Cumia, avendo la possibilità di convergere nella Via Catania attraverso Vico Baglio immettendosi nella corsia preferenziale in direzione sud – nord potrebbero raggiungere la rotatoria Boris Giuliano, senza risultare costretti ad immettersi, come avviene oggi nella Via Bergamo (alle spalle del distributore di carburante) e passare dalla Via Brescia. Si otterrebbe così una viabilità molto più ordinata e si ridurrebbe l’intensità del traffico all’interno del Quartiere Lombardo, superando il pericoloso e non sufficientemente regolamentato crocevia di via Catania, dinanzi al Collereale ove, tra l’altro, si trova ancora ubicata la scuola elementare Dina e Clarenza. Inoltre l’accesso in Via Catania attraverso Vico Baglio eviterebbe il transito di grandi flussi veicolari nel Vico Palmara, che notoriamente costituisce un’arteria del tutto insufficiente”.
Il progetto sembra poter trovare realizzazione poiché dovrebbero essere disponibili le somme necessarie per l’installazione del necessario impianto semaforico da porsi all’incrocio Via Catania – Vico Baglio. È quanto ha confermato al consigliere Interdonato l’ingegnere Mario Pizzino, attuale dirigente del Dipartimento Mobilità e Viabilità Urbana.
Lo stesso Dirigente, tuttavia, allo scopo di raggiungere il secondo obiettivo della nuova regolamentazione viaria, ovvero, rendere impossibile all’incrocio Via Brescia – Via Catania – Via Piemonte il compimento dell’infrazione particolarmente nociva per i flussi in uscita dalla rotatoria “Boris Giuliano” in direzione sud, sembrerebbe preferire l’ipotesi alternativa di allungamento del cordolo nello specifico punto di incrocio della Via Catania chiudendo di fatto l’intersezione con Via Brescia. Ciò, allo scopo di evitare di procedere con l’inversione del senso di marcia in Via Piemonte, nel tratto compreso tra l’incrocio della stessa con Via del Santo e Via Catania. Superato tale momento di valutazione su quest’ultimo specifico aspetto, nel mese di luglio si dovrebbe provvedere alla realizzazione del progetto auspicata dai rappresentanti del territorio.