Con Naccari, da otto anni alla presidenza del comitato provinciale della FIN, la Federazione Italiana Nuoto e allenatore della formazione maschile della pallanuoto CUS, abbiamo trattato vari argomenti, dalla crescita del movimento nuoto a Messina e Provincia, alla formazione cussina di pallanuoto, passando alla situazione impianti.
Crescita del movimento nuoto a Messina e in Provincia, formazione maschile del CUS pallanuoto e situazione degli impianti sono i temi che abbiamo trattato insieme a Sergio Naccari, da 8 anni alla presidenza del comitato provinciale FIN. "Il movimento sia natatorio che pallanuotistico – afferma Naccari – , sono in grande evoluzione, nel primo, Messina Provincia è rappresentata da diverse società quali l'Ulysse, la Power Team, il Cusunime,la nuoto Milazzo, la Swimblue Milazzo,l'island Nuoto e la mayday Taormina,tante le eccellenze del settore, ultimo dei quali il Messinese Marchello appena convocato nella Nazionale di Fondo. Ma diversi sono i podi a livello regionale conquistati nelle varie categorie e di grande importanza il trofeo Piskeo che ogni anno raduna migliai di nuotatori nella nostra città.
Per quanto concerne la pallanuoto, sono quattro le società che rappresentano la città di Messina ai massimi livelli. "La Waterpolo Messina Femminile in particolar modo, sappiamo tutti aver sfiorato lo scudetto nella passata stagione in una final six egregiamente organizzata dal Presidentissimo Felice Genovese che ha visto sugli spalti la presenza di ben 2500 spettatori. In tale direzione fa eco la visita della Nazionale Italiana e Statunitense meschile di pallanuoto. Campagna ed il Messinese Giacoppo, fiore all'occhiello insieme a Silvia Bosurgi dello sport Messinese, hanno gremito, in occasione dell'amichevole fra le due Nazionali la tribuna della Cittadella con più di 2000 tifosi e appassionati. A livello di club in ambito maschile il Cus Unime ha sfiorato la serie A2 perso solo ai play off,inoltre sia l'Ossidiana che la Polisportiva soprattutto a livello giovanile hanno dato ottimi risultati".
Per quanto riguarda l' impiantistica Naccari deve mettere che ad oggi non siamo messi bene. Ci spiega che gli stessi sono pochi e nello stesso tempo angusti. La piscina storica della città la Cappuccini avrebbe bisogno di un restailing generale ad oggi risulta comunque un riferimento per la città e di questo va dato merito alla gestione della Waterpolo Messina, la piscina di viale San Martino è stata affidata al Comitato Regionale della Federazione del Presidente Parisi, uomo che secondo il Presidente provinciale Fin, è in grado di dare nuova linfa ad un impianto che accoglie giornalmente centinaia di utenti. Certamente altra storia riguarda la piscina della Cittadella Universitaria gestita dal Cus, si tratta difatti di un fiore all'occhiello di un'intera Regione, le due piscine infatti, ma tutta la struttura universitaria vanta numeri da record e attività di vario ordine e livello.
Nonostante la situazione non sia delle migliori, questo settore, tiene a sottolineare Naccari, accoglie ed al contempo produce numeri di primo ordine, sia a livello quantitativo vedi numero di tesserati e presenze di pubblico durante le varie manifestazioni sia a livello qualitativo vedi le medaglie Olimpiche conquistate.
Con il Presidente provinciale FIN, abbiamo poi parlato della squadra maschile di pallanuoto del Cus, formazione che lo stesso Naccari allena. "Abbiamo ancora negli occhi la sconfitta della passata stagione dopo aver dominato un campionato, ho chiesto alla società di darci un altra occasione ed in tal senso ho trovato ancora una volta tanta disponibilità dal nostro presidente Nino Micali. Stiamo provando ad allestire un organico competitivo per riprovarci, per il resto sarà il campo a dare il verdetto finale. Ad oggi abbaiamo rafforzato l'organico con l'innesto di Aiello Matteo attaccante mancino Napoletano, Mariani Federico portiere proveniente dalla Lazio ,Blandino Maurizio storico centro Mesinese ed il giovanissimo Vinci proveniente dall'Ossidiana,
a giorni annuncieremo altri due colpi a completamento della rosa".
La formazione cussina ha perso però i suoi uomini di punta. Antonio Vittorioso è tornato in A1, così come hanno lasciato la squadra anche l'esperto Trocciola e il centroboa Manna.
Al momento ci spiega il tecnico cussino, non vi è nessun progetto per creare un acompagine femminile di pallanuoto. "Sul settore maschile – conclude Naccari – siamo concentrati a livello giovanile e non vi è al momento nessun progetto che riguardi una formazione femminile".