Si insediano a Palazzo Zanca Ialacqua e Cucinotta

Si insediano a Palazzo Zanca Ialacqua e Cucinotta

Eleonora Corace

Si insediano a Palazzo Zanca Ialacqua e Cucinotta

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giovedì 27 Giugno 2013 - 14:20

Sono andati per la prima volta in quelli che saranno i loro uffici per i prossimi anni gli assessori all'Ambiente e Rifiuti, Daniele Ialacqua, e alle Risorse del Mare e Politiche Giovanili, Filippo Cucinotta. Tra le prime iniziative in programma la pulizia delle spiagge, la riattivazione delle isole ecologiche, la rivalutazione del waterfront e la verifica della sicurezza degli edifici pubblici.

Erano affollati anche questa mattina i corridoi di Palazzo Zanca. Una ventina di persone si sono riunite, infatti, per accompagnare i nuovi assessori Daniele Ialacqua e Filippo Cucinotta a prendere possesso delle stanze che d’ora in poi saranno i loro uffici. Un portapenne dell’inter, una decina di libri, simbolo dei riferimenti culturali più significativi e la bandiera della Legambiente. Così Daniele Ialacqua, assessore all’Ambiente, Risorse agricole, Acqua e Nuovi Stili di Vita, ha personalizzato il suo ufficio, non senza un momento di commozione nel mettere la bandiera simbolo delle lotte in difesa dell’ambiente. Il Professore ambientalista Ialacqua, ex coordinatore del circolo cittadino “Matteo Cucinotta” di Sinistra Ecologia e Libertà, non solo sembra avere tante idee, ma sta già lavorando per realizzarne alcune nell’immediato. Si incontrerà oggi con il presidente di Messinambiente, ha parlato con il presidente dell’ato3 Trimboli, che attualmente si trova a Palermo per sbloccare dei finanziamenti, ha preso contatti con la forestale e domani andrà all’Amam. La prima iniziativa in programma è la pulizia delle spiagge data la stagione estiva, per la quale l’assessore vuole organizzare una sinergia tra comune, Messinambiente e volontari. Prevista per questo sabato un incontro con cento volontari per ripulire le spiagge in una settimana.

“E’ necessaria in questa fase la collaborazione di tutti” ha precisato Ialacqua – “Vorrei anche scovare la famosa macchina pulisci spiagge che il Comune aveva acquistato, ma che non ho più visto in giro” . Lo stesso format di collaborazione tra istituzioni e cittadini verrebbe applicato per il recupero delle aree verdi. Il principale ostacolo è costituito, ovviamente, dai soldi che non ci sono. Tra gli interventi a costo zero, comunque, è in programma l’attivazione delle isole ecologiche già esistenti. Per il prossimo martedì, invece, già prevista una riunione con diverse associazioni animaliste ed ambientaliste per la creazione della consulta per l’ambiente, un organo consultivo e preventivo in vigore in diverse città italiane. Inoltre verrà istituito un ufficio tecnico di monitoraggio ambientale, per raccogliere tutti i dati che già esistono al riguardo, ma non sono mai stati conservati ed utilizzati. Per quanto riguarda, infine, la delega ai cimiteri, oltre a concedersi una battuta – “Attualmente sono diciassette, ne farei un altro solo per scaramanzia”- Ialacqua ammette la complessità del problema, dal momento che molti appalti sono ancora in corso, ma punta sulla creazione di campi comuni e sull’ampliamento dei cimiteri periferici.

Nella porta di fronte all’ufficio dell’ambientalista Ialacqua, si trova l’ingegnere navale Filippo Cucinotta, il membro più giovane della nuova giunta, Assessore alle Risorse del Mare, Politiche Giovanili, Protezione Civile e Sicurezza sul Lavoro. “La ricchezza di Messina può e deve essere il mare. il mare è una risorsa trasversale. In questi giorni, ad esempio, ho parlato con il direttore delle Autostrade del Mare Italiane. È un ambito in cui, come ingegnere navale, ho lavorato attivamente. Abbiamo in progetto di rilancio della navigazione a Messina, convertendo il combustibile per renderlo a basso impatto ambientale, per poi attirare più facilmente sulla rotta dello Stretto le autostrade del mare”. In generale l’assessore Cucinotta lavorerà per l’ambizioso quanto sperato progetto di recuperare l’intero waterfront cittadino. Un impresa che sarà effettuata con la collaborazione del Comune con altri enti, Autorità Portuale in testa. Tutto questo per realizzare degli obiettivi dichiarati primari fin dalla campagna elettorale: la liberazione della Rada San Francesco, fare della Cittadella Fieristica un approdo crocieristico, rivalutare il molo di Norimberga per assorbire il traffico gommato. Per quanto riguarda la delega alla protezione civile, Cucinotta- che in campagna elettorale ha già annunciato la sistematica verifica della compatibilità con le normative antisismiche di ogni edificio cittadino, con una particolare attenzione alle scuole – avrà questo sabato un’esercitazione dirigenziale con l’ingegnere Rizzo della Protezione Civile. “Il piano generale c’è, ma è fermo al 2008, dal momento che non è mai stato aggiornato” spiega il giovane ingegnere navale. Infine, parlando della delega alle politiche giovanili, Filippo Cucinotta fa un analisi della difficile situazione messinese: “Possiamo, dobbiamo, fare tanto per i giovani. Siamo una giunta di giovani, quantomeno siamo tutti giovani dentro. Fare qualcosa per i giovani vuol dire creare opportunità di lavoro, ma anche sviluppare la voglia di restare in questa città e prendersene cura. È una questione culturale, i giovani devono prima di tutto affezionarsi al territorio. La cultura è il primo passo per una politica economica giovanile, perché non servono a nulla i mezzi per restare se non c’è la voglia di farlo. Questa città è stata per anni molto spesso maltrattata dai suoi stessi abitanti, per questo è necessaria una rivoluzione culturale”. (Eleonora Corace)

12 commenti

  1. quindi Ialacqua è un politico riclicato

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  2. Cominciamo con le proposte dal basso:
    organizziamo la giornata della spiaggia pulita.
    Partecipano i cittadini e Messinambiente.
    I cittadini rimuovono i rifiuti dalle spiagge che vengono insacchettati e SMALTITI SUBITO da Messinambiente, anzichè stazionare in sacchi per giorni e giorni.

    Basterebbe una sana mezzora di lavoro e 20 mq a persona, per rendere TUTTO il litorale di Messina da Sud a Nord SPLENDIDO..

    I bambini invece potrebbero giocare o fare altro a fini educativi per insegnare loro che bisogna FARE e non aspettare.

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  3. … avercene di “Politici” come Ialacqua, con la P maiuscola … (infatti SEL, se ricordo bene, di fatto lo ha “licenziato” in occasione delle regionali … campioni di lungimiranza …)

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  4. i cittadini?? i cittadini pagano le tasse altissime e pretendono i serivizi da chi è stato scelto per amministrare ed è ben pagato per questo, quindi meno chiacchiere inutili e si mettano a lavorare

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  5. un suggerimento all’ing. cucinotta, al fine della prevenzione del rischio idrogeologico, sarebbe opportuno utilizzare i mezzi tecnici interni ed il personale del movimento terra del comune,per interventi preventivi di abbattimento del rischio, contenendo così le spese per affidamenti a ditte esterne.

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  6. Sì, della sinistra più estrema.
    Ma adesso vedrai i miracoli che farà.
    Subito provvederà a frazionare il territorio cittadino in piccole aree che saranno assegnate a ciascun abitante che dovrà pensare alla sua pulizia.
    Per la fornitura di acqua si sta pensando ad una catena che sposti l’acqua in secchi che ogni cittadino avrà cura di procurarsi, anche via Internet.
    Gli addetti alla netturbe ed all’acquedotto sarano invitati a restarsene a casa, chiedendo loro scusa se non possiamo mandarli in vacanza perchè le casse sono vuote.
    Tanto la scusa per i risultati molto modesti che potrà ottenere questa Giunta piena di “ista” è già pronta per essere tirata fuori in ogni circostanza: “Ci hanno lasciato la cassa vuota, cosa potevamo fare di più”, del niente che abbiamo fatto?

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  7. Vorrei tanto sapere quanti sono i cittadini che pagano tutte le tasse dovute, per esempio la TARSU. Non credo siano la maggioranza. Pretendere i servizi è giusto, ma fare il proprio dovere lo è altrettanto, se non più importante. Che i messinesi comincino ad essere dei veri cittadini e non solo dei parassiti, capaci solo di lamentarsi ed a scaricare le colpe sugli altri.
    Ognuno si guardi allo specchio, prima di sputare sentenze.

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  8. Quanto è dura perdere, eh? Certo ve la passavate meglio con i barcellonesi. Quelli si che erani tutti di un pezzo: credere, obbedire, combattere, tuonava il podestà. Ed il popolo ringraziava ammirato, pieno di riconoscenza, per una qualità di vita che per la prima volta nella storia proiettava la nostra città ai primi posti per vivibilità in Italia, ma che dico, nel mondo.
    A noi, camerata caprafrank!

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  9. Ma vuoi fare lavorare i dipendenti comunali?
    Smettila di sognare.

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  10. hermann , non dica scemenze

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  11. Fate commenti seri esaminiamo un po’:
    1) il comune è in rosso è colpa del neo sindaco e co.
    2) la differenziata non funziona è colpa del neo sindaco e co.
    3) il trasporto pubblico non esiste è colpa del neo sindaco eco.
    4?) la metromare chiude è colpa del neo sindaco
    5) non è stata mai avviata la pulizia delle spiagge è colpa del neo sindaco eco..
    6)etc
    7)etc
    8) etc
    Beh lo sapevamo … credo si molto stupido criticare, qualunque soluzione sostenibile, se siete cosi bravi e avete delle belle idee proponetele, si chiama partecipazione come funziona nelle città d’italia civili.
    Se aprissero un bando per volontari per pulire la città, io lo farei, anche se so che pago la tarsu che è carissima, ma il periodo è nero, questa è la realta bisogna guardarla in faccia non serve criticare ma FARE, se il mio sacrificio puo dare un aiuto ai miei concittadini e dare un servizio sono onorato, se il mio sacrificio puo aiutare a mettere da parte

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  12. Sei completamente fuori strada.
    Camerata potrai esserlo tu e chi ti sta vicino.
    Realizza i tuoi sogni ma non offendere.

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