Mentre le prime analisi sono state effettuate sull’acqua proveniente dal Consorzio irriguo, le seconde sono state eseguite sull’acqua proveniente da Siciliacque. L’inconveniente, infatti, è nato dal potabilizzatore utilizzato per sterilizzare l’acqua proveniente dal Consorzio irriguo
Il sindaco Gianfranco Moschella ha revocato l’ordinanza del 27 ottobre in cui vietava ai cittadini di Scaletta Marina e Guidomandri Marina l’utilizzo dell’acqua proveniente dai serbatoi comunali se non previa bollitura, perché dalle analisi effettuate risultava inquinata. Nella giornata di ieri, il primo cittadino ha disposto il nuovo provvedimento in cui si legge che “dai risultati delle analisi effettuate in autocontrollo su campioni di acqua nel Centro Analisi e Servizi srl di Barcellona Pozzo di Gotto in data 28 ottobre i valori rientrano nei limiti stabiliti”.
Ma mentre le prime analisi sono state effettuate sull’acqua proveniente dal Consorzio irriguo, le seconde sono state eseguite sull’acqua proveniente da Siciliacque. L’inconveniente, infatti, è nato dal potabilizzatore utilizzato per sterilizzare l’acqua proveniente dal Consorzio.
Per ovviare al problema, l’amministrazione comunale ha dunque sospeso l’erogazione dal Consorzio, così come ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici di Scaletta Zanclea Gabriele Avigliani: “Nel momento in cui abbiamo avuto il dubbio che il potabilizzatore avesse un guasto, cioè non liberasse la quantità di sostanze per potabilizzare l’acqua, abbiamo immediatamente fatto le analisi e sospeso l’erogazione dal Consorzio irriguo, prendendo l’acqua da Siciliacque. Ovviamente dopo una settimana abbiamo rifatto le analisi, prendendo l’acqua da Siciliacque che è chiaro che sia potabile, e le analisi sono risultate buone”.
Il problema relativo al Consorzio rimane ma Avigliani ha assicurato che l’amministrazione sta procedendo affinché venga risolto: “Stiamo lavorando per sistemare i locali del Consorzio, la copertura del pozzo, tutta una serie di lavori che ci consentiranno di prendere l’acqua dal Consorzio irriguo, potabilizzarla a dovere e far risparmiare i cittadini sulla bolletta dei prossimi anni”.
Giusy Briguglio