Nonostante manchino due anni alle prossime elezioni, Torregrotta è in fermento. Il neo Gruppo Civico vuole elaborare progetti e programmi condivisi che tengano conto delle necessità del territorio
Mancano ancora due anni alle prossime elezioni amministrative ma Torregrotta è già in fermento. Dario Antonazzo, Dora Bongiovanni, Angela Cannistrà, Rosetta Castelvetere, Graziella Giorgianni, Paolo Giorgianni, Francesca Lisa, Claudio Nastasi, Manuelita Pinizzotto, Nicola Pinizzotto, Antonino Polimeni, Giovanna Rullo, Giacomo Sframeli, Annù Trifilò e Concetto Trifilò hanno
deciso di dare vita ad un Gruppo Civico, intraprendendo un percorso comune “al fine di realizzare un cambiamento del sistema di governo di Torregrotta”. Il gruppo è aperto a tutti, l’adesione prescinde dagli schieramenti partitici, politici ed ideologici.
Inizialmente il gruppo creerà solo un programma comune con dei punti su cui lavorare: “Manca troppo tempo- si legge nella nota del Gruppo Civico- per pensare solo in chiave puramente elettorale: oggi è prioritario l’elaborazione di progetti e programmi condivisi che dovranno necessariamente tenere conto delle necessità del territorio, della realtà sociale, economica, culturale e della tutela ambientale e paesaggistica del comune”.
Il Gruppo Civico mira a rimodulare un sistema di gestione, al fine di realizzare ciò che serve al bene della comunità: “Si vuole realizzare- prosegue la nota- un programma di lavoro che, partendo dall’ascolto dei cittadini e dalla presa d’atto dei loro problemi, permette lo sviluppo di una sana proposta politico-amministrativa”.Partendo da questo presupposto, il gruppo civico opererà nel rispetto delle idee che si formeranno al suo interno, tenendo presente che un cambiamento del sistema di governo impone anche un rinnovamento delle persone che saranno deputate ad amministrare.
Il Gruppo Civico ha anche attivato un sito web www.gruppocivicotorregrotta.altervista.org
per avere un canale diretto con tutta la cittadinanza.