Il presidente dell'Autorità di Sistema Mario Mega commenta la sentenza della Corte Costituzionale che chiude la querelle sulla legittimità dell'authorithy
Si chiude oggi, con una sentenza della Corte Costituzionale una vicenda iniziata nel 2018. L’allora giunta Oliviero, regione Calabria, contestava l’istituzione della nuova Autorità di sistema portuale dello Stretto con sede a Messina e con competenza anche sui porti di Villa San Giovanni e di Reggio Calabria. La sentenza, però, è chiara: “tale Istituzione non comporta problemi di leale collaborazione con le Regioni” e, a ragion di questo, le questioni sollevate, illo tempore, risultano infondate.
E’ stato lo stesso presidente Mario Mega, raggiunto immediatamente al telefono, a spiegarci le conseguenze e le novità di tale sentenza.
Sono felice per la notizia che di fatto restituisce legittimità alla nostra Istituzione. Senza voler tornare indietro e discutere di una vicenda che oggi si conclude con un lieto fine, mi interessa sottolineare che fin da subito il dialogo con la giunta Santelli è stato aperto. La stessa si è dimostrata pienamente disponibile ad un lavoro propositivo. Ci siamo sentiti supportati e sostenuti. Questo atteggiamento ci ha restituito serenità e la consapevolezza di essere sulla strada giusta per lo sviluppo del nostro territorio. Nello stesso modo abbiamo trovato appoggio e sostegno nella camera di Commercio di Reggio Calabria.
Quali saranno le conseguenze, quali prospettive si apriranno adesso?
Come Istituzione abbiamo già provveduto a mettere a punto un piano strategico triennale, è innegabile la situazione particolare dei nostri porti, i miglioramenti, le riqualificazioni e sicuramente il rilancio di cui necessitano. Sarà nostra cura perciò programmare e intercettare fondi. Capire le problematiche, ma soprattutto lavorare per trovare soluzioni, molte delle quali sono già sui nostri tavoli.
Mi può dire già qualcosa? Di quali soluzioni stiamo parlando.
Sicuramente una delle nostre azioni prioritarie sarà migliorare le condizioni di viaggio e perfezionare gli approdi. Aumentare, come nel caso di Reggio Calabria, l’arrivo delle navi da crociera con tutte le conseguenze sul turismo che si possono immaginare. Migliorare l’area di Falcata nel messinese. Completare e riqualificare gli approdi a Tremestieri. La nostra volontà sarà quella di creare le condizioni per potenziare i porti, trasformarli in aree di flusso strategiche nel mediterraneo.