L'Ufficio centrale elettorale ha sospeso i lavori intorno alle 14.30 per poi riprenderli poco dopo le 18. L'ufficialità arriva alle 20.33. Calabrò totalizza 41mila 453 voti con una percentuale del 49,93 %. Accorinti totalizza 19mila 939 voti col 24,02 %. Per vincere al primo turno a Calabrò sarebbero serviti altri 59 voti
ORE 20.33: Arriva l'ufficialità. Voti validi 83mila 022. La maggioranza assoluta dei voti validi è 41mila 512. Nessuno ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti validi. Calabrò totalizza 41mila 453 voti con una percentuale del 49,93 %. Accorinti totalizza 19mila 939 voti col 24,02 %. Per vincere al primo turno a Calabrò sarebbero serviti altri 59 voti.
ORE 20.30: Tutte le sezioni ricontrollate confermano i dati precedenti.
ORE 20: Per avere la certezza assoluta, si ricontrollano le tabelle di scrutinio per tutti i casi di risultati completamente mancanti nelle schede riepilogative dei verbali. Le sezioni da ricontrollare sono le: 86, 47, 73, 103, 138, 121, 228, 242, 192, 234.
ORE 19.50: I rappresentanti di lista sono stati chiamati dal presidente dell'ufficio elettorale. Si ricontrollano le tabelle di scrutinio delle sezioni 86 e 234.
ORE 19.34: Calabrò sarebbe al 49,93 % e si andrebbe al ballottaggio.
ORE 19.27: Restano da verificare le sezioni 86 e 234 ma di quest'ultima manca il presidente di seggio. Anche per queste due sezioni si accede alle tabelle di scrutinio.
ORE 19.25: Risolto il problema relativo alla sezione 161. La presidente di seggio aveva riportato male i dati.
ORE 19.18: Controllata la sezione 254. Restano 3 sezioni in sospeso e mancano 2 presidenti di seggio.
ORE 19.10: Tanta approssimazione nella compilazione dei verbali. I presidenti di seggio chiamati in causa stanno fornendo i chiarimenti richiesti. Si verifica la sezione 241. Mancano 13 sezioni al termine del controllo.
ORE 18.50: Si verifica la sezione 228. Mancano 26 sezioni al termine del controllo.
ORE 18.30: Si verifica la sezione 217 di Faro Superiore dove si è riscontrato un numero altissimo di schede nulle: ben 274 su 440.
ORE 18.20: Il magistrato Giuseppe Bonfiglio, che presiede l'ufficio centrale, ha annunciato che si procederà ad oltranza fin quando non si arriverà ad un risultato definitivo.
ORE 18.15: L'ufficio centrale delle operazioni elettorali ha deciso di accedere alle tabelle di scrutinio per la sezione 147.
Tempostretto.it continuerà a seguire gli sviluppi della vicenda in diretta da Palazzo Zanca.
Si è dovuto attendere ancora per sapere l'esito finale sull'elezione del primo cittadino. L'attività di verifica da parte dell'Ufficio Centrale delle operazioni elettorali per la comunicazione ufficiale della proclamazione dei risultati dell'elezione del sindaco e successivamente dei consiglieri comunali, è ripresa poco dopo le 18, nella sala Consiliare di palazzo Zanca .
L'ufficio centrale, presieduto dal magistrato Giuseppe Bonfiglio, aveva ricominciato in mattinata il lavoro interrotto ieri, andando ad esaminare i verbali delle 129 sezioni mancanti. Ieri, dopo l’analisi delle prime 125 sezioni (vedi correlato), era stati convocati sette presidenti di seggio, chiamati a spiegare le discrasie dei numeri trascritti nei verbali. Uno dei sette è ancora irreperibile. Intorno alle 13,30 erano state controllate in tutto 189 sezioni ed erano stati convocati altri tre presidenti di seggio oltre ai sette di ieri. Scomparso e poi ritrovato il plico con i verbali di una sezione: la 175 della scuola Vann'Antò di Villa Lina.
Come noto, l’Ufficio centrale non può riaprire le schede ma solo verificare la congruenza dei verbali, dai quali sono emersi errori grossolani, che lasciano il risultato ancora in bilico. Ad esempio, intorno alle 14 è emerso che i dati registrati nei verbali della sezione 147 sono parziali, per ammissione dello stesso presidente, ed alla ripresa dei lavori bisognerà decidere come procedere. Su 600 voti espressi in quella sezione, risultano solo 34 voti per i candidati sindaco. Vero è che esisteva la possibilità di non indicare alcun candidato sindaco, ma la proporzione appare inverosimile. E' escluso che vengano riaperte le schede, operazione consentita solo in caso di ricorso al Tar, resta da capire a questo punto se poter verificare le tabelle di scrutinio, alle quali – ha spiegato il magistrato Bonfiglio – si può accedere solo in caso di impossibilità di raggiungere un dato certo dai verbali.
A questo punto credo che la soluzione migliore sia quello di riaprire tutte le schede e riprocedere al conteggio dei voti alla presenza di un rappresentante di ogni partito.
ma chiamare i presidenti di seggio una settimana prima delle elezioni no? riunirli presso l’ufficio elettorale del comune e fargli un mini-corso su come si vota e come si compilano i verbali no? è normale arrivare al giorno delle elezioni mettendo in mano una busta con le istruzioni a persone che non sanno neanche dove sono?
p.s. – ma perchè il comune non da la possibilità ai disoccupati di guadagnarsi qualcosina chiamando i scrutatori tramite collocamento?
Credo (e spero di sbagliarmi) che chi si appresta a fare il presidente di seggio (o lo scrutatore) lo faccia solo e soltanto per i quattro spiccioli che poi gli daranno, senza rendersi minimamente conto dell’importanza e delicatezza, in sede penale e civile, che quel ruolo, sia pur per breve tempo, comporta.
Aggiungo pure che spesso questa gente non legge i regolamenti, non si informa e arriva totalmente ignorante (cioè:ignora)in materia.
QUESTO E’ IL RISULTATO!!!!
Maledetta l’ignoranza!
io dico che la vecchia casta incomincia ad avere paura di Accorinti
Anche ignorante, ma prima di svolgere le attività cui è preposto!
Anche solo per dignità personale, oltre che per il tipo di servizio che si è chiamati a svolgere, bisognerebbe avere l’accortezza di leggere le istruzioni per non cadere poi nel ridicolo e nella vergogna.
VERGOGNA! …questa è infatti l’unica parola che esprime compiutamente il miei sentimenti.
concordo pienamente!
Se hanno così maldestramente sbagliato i verbali, chissà cosa c’è dentro le buste!
Vergogna e non è la prima volta…. eppure non si è fatto nulla per organizzare meglio il servizio, tutta Messina pare stia franando la crisi si avverte pesantemente e non è solo di natura economica!
FORSE USARUNO I TRASCINAMENTO, E SBAGLIARU PURO A QUARTIERE
…………………..quando viene nominata la mediocrità, ecco i risultati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Gli scrutatori sono responsabili solo della loro buona fede a vedere o meno che le operazioni siano state fatte secondo regole del cui rispetto è responsabile però il presidente.
Il presidente viene eletto dal tribunale. Gli scrutatori dal comune. Per cui i responsabili sono solo questi due enti se vengono nominati presidenti o scrutatori inabili o non adatti al loro compito. E’ colpa del comune poi se non detta nessuna spiegazione o indicazione sulle recentissime regole e su come compilare correttamente le comunicazioni, che credimi, sono avvolte incomprensibili in alcuni parametri, non si capisce cosa chiede esattamente. E’ indecente che i funzionari dell’ufficio comunale diano la colpa ai presidenti o agli scrutinatori (senza che questi a loro volta possano difendersi). Se ci sono degli incompetenti, quelli sono proprio loro.
A quando un sistema elettronico?
Caro Giovanni BRANCATELLI, non sia ingenuo, a Messina e in alcune ” sensibili ” città meridionali, anche la nomina del presidente di seggio, apparentemente affidata al Tribunale, è condizionata dalla P O L I T I C A. Una volta a presiedere il seggio andavano professori di liceo, funzionari dello stato, ricordo anche cancellieri del tribunale, ma erano altri tempi, la politica non si era insinuata fin dentro la nostra camera da letto.
Certo, non mi aspettavo questo riconteggio (tanto più dopo il civilissimo rifiuto di ricorso da parte di Calabrò), però non si può non notare che, come sempre avviene in Sicilia, ci sono stati ritardi colossali nello spoglio anche nelle altre città siciliane dove si è votato (con la solita eccezione di Ragusa, che non sembra neanche una città siciliana, sotto questo aspetto). Indubbiamente è una ben magra consolazione….però bisogna riconoscere obbiettivamente che i….ritardati non siamo solo noi!
Giandigi
Annullare questa porcata di elezioni per tornare a votare, nominando ai seggi persone competenti !
Non ho inteso entrare in questa “stucchevole diatriba” anche perché ritengo più utile utilizzare gli sforzi per risollevare la città dal baratro economico finanziario in cui si trova e non di chi tale baratro avrebbe dovuto, nel passato, evitare. Il mio commento è a favore dei numeri che, come ho sempre detto, sono quelli che effettivamente contano. Ma bisagna anche saperli contare ed essere certi del risultato che ne scaturisce. Un buon contabile utilizza, alla chiusura della attività gestionale relativa ad un determinato periodo temporale, il così detto ” Bilancio di verifica” con il quale sui accerta la concordanza fra “accreditamenti ed indebitamenti”. La ragioneria è una “scienza esatta” ed esatti devono essere i risultati che ne derivano., Ed allora lasciamo lavorare chi è preposto a compilare il “bilancio di verifica” dei risultati elettorale. E’ certo che ogni cittadino vorrà essere certo che l’ammontare complessivo dei votanti è pari alla sommatoria dei voti validi, di quelli nulli e delle schede bianche, così come l’ammontare dei voti validi corrisponda all’ammontare dei voti assegnati ad ogni candidato sindaco. Non conosco i meccanismi della legge elettorale, ma conosco le procedure del così detto “controllo dei risultati elettorali”. E’ giusto che la volontà degli elettori non venga deturpata anche se l’immagine della nostra città. a livello nazionale, ne sta uscendo distrutta ed umiliata.
ci mancava la puntuale precisazione del saputello|a MARIEDIT.Veramente un Grande Messinese…….BUCCA APERTA spessissimo a VANVERA o DI PARTE …..pertanto INAFFIDABILE
non siate ridicoli …………20. 0000 contro 40.000 e 82.000 preferenze per la coalizione . Io ho votato altrimenti ne per l’uno ne per l’altro, ma queste ridicolaggini superano la realtà ……
si al TAR e fra qualche anno…..continuiamo ancora con ……il Commissario in 8 anni 4 commissari ecco perchè è stata ridotta cosi Messina perchè un partitino di NENTI la prima volta poi BUZZANCA ci hanno xxxxxxx xxx xxxxx in cui è stata ridotta Messina.
innanzitutto, si provi a chiedere se un professore/funzionario accetti di avere responsabilità civili e penali per un centinaio di euro (personalmente ho lavorato a 4,50 euro l’ora, vorrei vedere uno di coloro che lei ha nominato lavorare a questa cifra)…in secondo luogo si chieda come mai in questa tornata elettorale e in sostanza nelle ultime recenti tornate elettorali “amministrative” il numero di coloro che hanno rinunciato e/o rifiutato la nomina abbia raggiunto % anormali…ma quale politica e politica, sono i cittadini (ed anzi soprattutto quelli che dovrebbero dare l’esempio) che se ne fregano!!!
CONCORDO
la riunione dei presidenti c’e’ stata, si è tenuta regolarmente nel salone delle bandiere in aula affollatissima, si sono espressi chiaramente i nuovi metodi e le novità, il problema fondamentale è che non basterebbero neanche 10 riunioni se almeno una volta in precedenza non si è fatto esperienza almeno anche solo come scrutatore.
personalmente ti posso garantire che nella mia sezione le schede nulle sono state trasversali, dobbiamo avere il coraggio anche di dichiarare che moltissimi elettori vuoi perchè poco informati (in effetti scarsissima pubblicità sulle nuove modalità di voto) vuoi perchè già di per se svogliati, non sapevano nulla di come si sarebbe votato. errori più frequenti : sbarrare più liste, confondere le due schede (esprimendo quindi una preferenza che per il quartiere e/o comune non esisteva) senza sbarrare nemmeno il simbolo. Per il voto a sindaco poi non ne parliamo, un buon 25% di voti validi senza l’indicazione del sindaco.
I presidenti di seggio sono sempre nominati dal Presidente della Corte d’Appello tra gli iscritti nel relativo registro di persone idonee. Oggi, però, molti presidenti (cancellieri… funzionari… professionisti…) assolutamente capaci e idonei al ruolo, non presentano domanda e, se nominati, presentano certificato medico e rifiutano. La motivazione è evidente: non si può pensare di pagare un presidente di seggio 180 euro per un compito gravoso e di responsabilità. E’ ovvio che professionisti, insegnanti, funzionari, se non sono proprio alla fame, rinunciano. Vuoi dar loro torto? Le professionalità vanno riconosciute ed adeguatamente remunerate. Chiaramente, in caso di documentata rinuncia del presidente titolare, il sindaco nomina i supplenti, in gran parte giovani di belle speranze, disoccupati, e con ZERO! Questi sono i risultati!
e secondo te i rappresentanti dei partiti non c’erano???? cerchiamo di chiarire le due cose : una cosa è lo spoglio e quindi il decretare la scheda valida o meno e il voto che essa contiente, altra è compilare i verbali e riportare correttamente tutti i dati che esso richiede.
quando facevo lo scrutinatore io a quei tempi , ricordo che il presidente del seggio in tutti i casi di dubbio , doveva cercare di capire la volonta dell’elettore ,se questo succede anche oggi le interpretazioni possono variare tra il primo sfoglio e l’altro quindi sara’ un bel grattacapo . in tutti i casi il dubbio veniva sciolto in modo concordante con tutti i rappresentanti di lista , e’ stata eseguita questa procedura o chi presenziava dall’esterno non era capace di dire la propria idea?
ora vedrete che il primo che verrà ricorre al TAR e ci sorbiremo altro commissario.Speriamo sta volta che nominano un Buddace e non a Sinatra.Siamo proprio nella cloaca ,ma cloaca massima.Messinesi non vergognatevi di ammetterlo,la colpa è di buddaci,che si sentono sperti e sapientoni..
la mediocrità è frutto dell’abdicare della superiorità (o presunta tale)…..
Chi ha detto il contrario? Ho detto solo che i presidenti vengono nominati ufficialmente dalla corte d’appello del tribunale, come i scrutatori dalla commissione elettorale del comune. Per cui se le parole hanno un significato, questi sono reponsabili delle nomine. Ogni membro del seggio è responsabile penalmente ma solitamente per atti in cattiva fede, non per semplice ignoranza o impreparazione. Poi se LEI, caro mariedit, vuole aggiungere un’implicazione dietrologica, visto che a quanto pare possiede gli elementi per farlo, ben venga, ma non era quello a cui alludevo.
Non capisco perchè la riapertura delle schede sia possibile solo in presenza di ricorsi. Se ben ricordo, esiste nella pubblica amministrazione il diritto di agire in autotutela. In controllo delle schede dovrebbe essere limitato alla verifica dei voti attribuiti ai candidati sindaci, perchè la spesa per un ballottaggio grava sulla collettività e quindi va fatto solo se legittimo
Non voglio fare polemica perchè credo che questa città di polemiche ne abbia già troppe…Leggo che su 189 sezioni soltanto 10 presidenti sono stati richiamati quindi non credo sia giusto dire che sono tutti incompetenti!!!
Vorrei soltanto dare alcune info…quest’anno 136 domande presentate su 254 presidenti necessari per diversi motivi: 1 non si può essere parenti fino al terzo grado dei candidati e a messina si son candidati veramente tutti, 2 hanno nominato d’ufficio alcuni presidenti ma purtroppo per vari motivi alcune persone hanno dovuto rifiutare perchè impossibilitate per distanza, per lavoro, ecc., 3 era necessario fare diversi corsi e preparare tutto il seggio a questa nuova legge ne è stato fatto uno il 31 maggio ma non tutti i presidenti erano stati ancora nominati, 4 nessuno vuole fare il presidente perchè rischiare per 160 euro non è che sia proprio allettante direi che chi lo fa per lo più lo sente come un servizio nei confronti dello stato e in questo caso della propria città, anche perché senza presidenti niente seggi e quindi nessuna elezione, ed escluderei c’entri nulla la politica per la nomina di presidenti, 5 forse rifletterei anche sugli scrutatori che dovrebbero essere nominati con criterio e dovrebbero anche loro avere un minimo di competenze, perché anche un ottimo presidente da solo non può fare tutto! inoltre mandare una comunicazione da compilare alle 22:15 con tanta gente che ti mette pressione non è che sia il massimo!!! Poi chiaramente che ci sia qualcuno che magari non ha letto neanche il libretto delle istruzioni dove c’è spiegato tutto e ci sono anche degli esempi allora ok ci stanno le critiche, ma non per tutti. Io mi chiederei come mai ogni volta ci sia la lotta per fare lo scrutatore con litigi e vere e proprie gare e nessuno disposto a fare il presidente… forse su questo dovremmo riflettere per agire ed evitare le solite critiche a posteriori.
Faccio un appello a TempoStretto ma non potete pubblicare i nomi di questi presidenti di seggio che si sono resi responsabili di questi errori grossolani. visto che quasi sicuramente se la caveranno con una bella lavata di capo da parte della commissione elettorale centrale, oltre la brutta figura di essere chiamati a rispondere di errori incredibili, come quel presidente che ha conteggiato un numero di voti valido maggiore dei votantinel suo seggio. così almeno i messinesi sapranno chi sono questi inetti e soprattutto qualcuno in tribunale dovrebbe spiegarci come si è giunti alla nomina di questi signori.
per quanto riguarda gli scrutatori nella maggiorparte dei casi è così, cioè lo fanno per guadagnarsi un po’ di soldini, e lo testimonia il fatto che alle 6 di mattina trovi gente che cerca di accaparrarsi il primo posto utile lasciato vacante….per i presidenti la regola è al contrario, cioè essendo persone che nella quasi totalità non hanno propio bisogno dei 150/200 euro, coloro che rinunciano o non danno la propia disponibilità lo fanno generalmente propio perchè il rapporto responsabilità/guadagno è scandaloso e forse lo ritengono pure infamante per i loro titoli, quelli che accettano lo fanno per puro spirito e senso civico.
considerazione
Verranno perseguiti penalmente questi presidenti?
bravissima in parte lo avevo scritto anche io, ma sei stata fin troppo esaustiva nel spiegare tutte le problematiche, complimenti.
Inoltre credo che tutti i commentatori qui sotto non abbiano idea di tutte le operazioni che bisogna svolgere pre e post scrutinio, non solo la compilazione dei verbali (allucinante perchè ripetitiva e molto spesso contorta) ma l’inbustamento, la divisione delle schede, etc etc.
E poi io non trovo giusto che il compenso sia eguale per tutti i presidenti, personalmente ho scrutinato quasi 2000 schede con 5 scrutatori alla prima esperienza (che però nel complesso si sono dimostrati bravi e volenterosi)….ho concluso il comune alle 22, iniziato il quartiere alle 24 e ovviamente ho cosegnato tutte le buste alle 6 di martedì mattina
ma perchè secondo lei, chi eventualmente dovrebbe riconteggiare 200mila schede lo fa gratis?????????
e inoltre la informo che la procedura in atto è solo e soltanto un controllo di corrispondenza tra i dati contenuti nei verbali e i dati comunicati al termine dello spoglio.
Certo, non mi aspettavo questo riconteggio (tanto più dopo il civilissimo rifiuto di ricorso da parte di Calabrò), però non si può non notare che, come sempre avviene in Sicilia, ci sono stati ritardi colossali nello spoglio anche nelle altre città siciliane dove si è votato (con la solita eccezione di Ragusa, che non sembra neanche una città siciliana, sotto questo aspetto). Indubbiamente è una ben magra consolazione….però bisogna riconoscere obbiettivamente che i….ritardati non siamo solo noi!
Giandigi
Al di là dei gravissimi risultati, resta il dato politico oggettivo (e scusate se scrivo banalità).
Al centro ha votato il 63,4 % degli aventi diritto contro il 75,0 della zona sud (e un complessivo del 70,2%). Inoltre proprio a sud Calabrò ha registrato un consenso “bulgaro”, in alcuni seggi sopra l’80%. Anomalmente Accorinti lì ha preso anche qualche seggio sotto il 2% (ad es. il 47 di S. Lucia sopra Contesse).
Solo il 57% di chi è andato ha votare ha dato una preferenza valida per il sindaco (quindi il 41% degli aventi diritto). Questo dovrebbe far riflettere sulla difficoltà delle modalità di voto e sul disinteresse dei cittadini che andavano a votare solo perchè spinti da questo o quel consigliere.
Questo significa che Calabrò ha ottenuto SOLTANTO circa il 28% delle preferenze di chi ha votato (e circa il 20% dei cittadini aventi diritto). Ovviamente Accorinti ancora meno.
In ultimo va registrato che Calabrò ha preso il 49% (meno della metà) dei voti delle sue liste (attenzione: la differenza non è 65-50 = 15 % in quanto la base di calcolo tra liste e sindaco è diversa, per le liste hanno votato molte più persone). Questo indica che è stato tradito moltissimo dal suo elettorato che non ha digerito l’imposizione (mascherata dalle primarie) di questo candidato.
non vi offendete, ma ho appena letto i commenti sull’articolo a questo link : http://www.tempostretto.it/news/sindaco-primo-turno-ballottaggio-accorinti-calabr-gi-iniziato-verificano-voti-potrebbe-esserci-sorpresa.html
beh non c’e’ che dire,sono senza parole, se chi si accinge a commentare ed emettere sentenze gratuite su tutto e tutti senza distinzioni, ignorando le più basilari regole (ovvero informarsi prima di aprire bocca, e in questo caso ancor più facile in quanto basta fare due semplice ricerche sul web sul sistema elettorale) beh signori, siete davvero il bue che da del cornuto all’asino, non vi offendete.
Non credo sia stato tradito dall’elettorato che non ha digerito l’imposizione del candidato perchè non c’è un palese voto incrociato.
Credo invece che vi sia un doppio problema:
I suoi candidati al consiglio comunale hanno lavorato male non spiegando che prima bisognava segnare il sindaco per rendere valido il voto allo stesso.
E secondariamente una legge elettorale che ha messo in confusione l’elettorato medio (quello che non si interessa alla parte prettamente legislativa/burocratica) e che pur volendo votare il candidato Calabrò convinti ancora dell’effetto trascinamento ha solo sbarrato la lista (conosco molte persone che mi hanno confermato questo, quindi hanno sbagliato palesemente a votare).
Diversamente Accorinti e i suoi candidati hanno lavorato quasi esclusivamente sul suo nome e spiegato come bisognava votare.
…….xxxxxxx che bravo, ma cu si???’
E quando non c’è corrispondenza tra i dati contenuti nei verbali e quelli comunicati al termine dello spoglio, che si fa ? Si piange soltanto o si può fare qualcosa? Quali dati sono presi per buoni? Quelli comunicati o quelli verbalizzati? Almeno in questi casi non andrebbero controllate le schede?
Quello che posso dire non c’era bisogno di fare tutto questo se si era sicuri ormai si aspettava il ballottaggio e poi li se si doveva fare qualcosa si faceva. I presidenti di seggio avranno le loro colpe e i rappresentanti di lista che durante lo sfoglio parlano tra di loro rispondono al cellulare.
bravissima,brava di cosa.Siamo nel ridicolo e ci diciamo pure bravi? Se non si è capace di fare un certo lavoro non ci si mette avanti.Con il voto non si scherza perchè poi scattano i ricorsi e ci commissariano daccapo.Lei sara’ stata brava nel suo scrutinio,ma se un’altro è scecchu,deve starsene nella sua stalla e non giocare con le schede.Poi il compenso è quello che è,ma nessuno le impone di andare a fare lo sfoglio.Di co
sa sta parlando lo sa solo lei.
Concordo e posso anche testimoniare!
Sono stata rappresentante di lista ed ho avuto modo di constatare i due ruoli: Presidente scrupolosa (magari un pò lentina, da finire lo spoglio del comune all’una); componenti il seggio, assolutamente incompetenti che non sapevano neppure il regolamento. Si sono superati diversi ostacoli con collaborazione fra rappresentanti di lista e presidente, avendo cura e rispetto dei ruoli (tre donne!) avendo cura di non porre la “regola” di chiudere gli occhi, ma aprirli bene e con il regolamento sempre a lato e soprattutto: “la regola è uguale per tutti”.
NON RISPONDO ALLE ZUCCHE VUOTE.
Il ballottaggio costa parecchio alla comunità. Se è necessario, si farà, ma se non è necessario, sarà un bel risparmio…
non è questo il dato certo di cui parlano…on line dalla sara comunale parlano di un 50.0018 che si arrotonderebbe al 50% quindi cmq ballottaggio…ASPETTIAMO…il magistrato sta ora leggendo i dati delle ultime 9 tabelle di scrutinio dei seggi…! MANCA POCO..!
SIAMO GRANDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Tanto rumore per nulla?… No, sono stati “sottratti” almeno 3 giorni di campagna elettorale per il ballottaggio, insinuando dubbi e scoramento tra i seguaci di Accorinti.
Tre giorni di veleni e di velate arroganze. Anche questa è Messina, e l’informazione non sempre è stata equidistante neanche per dovere di “facciata”.
Civilissimo? Si sta solo parando la botta per formulare il ricorso in caso di sconfitta al ballottaggio!
E il primo 0,01 % è perso. In caso di apertura delle buste, si scenderebbe molto di più.E ora avanti come l’Italia del Mundial 1982!Da brutti anatroccoli a splendidi cigni!
Non sono di Messina.
Messina e’ una citta’ piena di bella gente.
Messina e’ continuamente violentata da qualche famiglia che fa i propri interessi.
Messina e’ costantemente tradita da una parte della borghesia colta ma pavida. Una parte della borghesia che ha imparato a fare i propri interessi.
Ma il cuore della citta’ e’ altrove, e’ un cuore generoso che ha imparato a pulsare in silenzio perche’ ha perso da tempo la speranza. Tanto non cambia niente, si sente dire in citta’.
Oggi la speranza e’ a portata di mano, credici Messina. Un ballottaggio, un voto senza paura e il cuore grande di Messina potra’ ritrovare il suo battito fragoroso, la citta’ potra’ ritrovare la propria identita’. Coraggio !!!! Mancano pochi giorni e una campagna elettorale che va vissuta da eroi.
Certo che i sostenitori di Accorinti sono stati molto civili in aula, tanto che il presidente li ha richiamati… -.- si vede a che al messinese non gliene frega nulla della sua città. Oramai sono rassegnato, questo è un motivo in più che mi spinge ad emigrare.
Dubbi?? I dubbi si sono tramutati in certezze dopo aver constatato il così largo numero di irregolarità commesse dai presidenti di sezione. Non dimenticare che sono usciti fuori come i funghi oltre 1000 voti di cui nessuno era a conoscenza.
Sai solo dire banalità
Si vede che non sei di Messina….
Al ballottaggio, Calabrò può perdere anche il 49,99%. Questo 0,01 ne deve fare di strada… Accorinti è una magnifica persona, l’ho votata al primo turno come forma di protesta, ma non ritengo abbia le capacità per governare la città. Quindi, voterò Calabrò! Dalla sua parte le capacità e la conoscenza della macchina amministrativa. Purtroppo ha una squadra così scarsa che sarebbe stato difficile farla peggiore. A livello di quella di Buzzanca, per intenderci….
Perché perseverare nel dimostrare la propria ignoranza? Questi tre giorni esistono in tutte le elezioni del mondo. Il conteggio ufficiale dei voti si fa sempre il giorno successivo al termine delle operazioni di voto. Anzi, visto il gran numero di irregolarità, l’ufficio centrale è stato velocissimo!
Per ora è stato scongiurato il pericolo!
Sembrava che gli errori riportati nei verbali potessero sovvertire il risultato ed invece solo poche preferenze mancanti rimettono in gioco il professore.
Ancora esiste una speranza che lo tsunami PD abbattutosi in tutta Italia(quello di Grillo si è esaurito, per fortuna), risparmi almeno Messina.
L’opera di infiltrazione di personaggi che sanno dare solo sofferenze alla collettività viene rimandata di qualche giorno.
Chi crede nel rinnovamento faccia in modo che questa minaccia non si materializzi: votiamo ACCORINTI.
Io non la ho insultato caro il mio “dolcestilnuovo”. Però se lei vuol proprio accedere al livello di trivialità che sembra esserle più familiare le posso dire che lei è proprio una bella capra. Le ho detto “capra” ma le ho detto anche “bella”. Però guardi che è “capra” la risposta alla mia presunta “ignoranza” e non certo il “bella”. Non vorrei si confondesse.
Le operazioni per il ballottaggio saranno semplicissime, anche perchè si dovrà scegliere tra due nomi. Non ci vuole chissà quale competenza e per sbagliare stavolta, ci si dovrà mettere veramente d’impegno.
W Zapata!
Un uomo forte fa un popolo debole. A un popolo forte non serve un uomo forte.
dal film “Viva Zapata!” di Elia Kazan
L’ignoranza mista alla supponenza è tra i mali peggiori. Tutte “qualità” che riscontro nell’elettorato di estrema sinistra che supporta il buon Accorinti
Cosa c’entra l’insulto con l’ignoranza? Io ti ho solo fatto notare che “sconosci” e quindi “ignori”. Non vedo l’offesa se non una ovvia evidenza. O forse ritieni che dire ignorante a chi ignora sia un’offesa? Mi auguro che tu, almeno questo, lo capisca…
La macchina amministrativa la conoscono talmente bene che sono riusciti tutti, anche con il contributo di quelli che oggi si ergono a risolutori, a determinare un dissesto di quasi 600.000.000 di euro. E guarda caso tra le liste che appoggiano Calabrò vi sono tanti riciclati che oggi sono diventati tutti puri, dotandosi di una verginità (politica) d’altri tempi.
Come potrà dichiarare il dissesto il Sindaco Calabrò e costituirsi parte civile contro sè stesso? Perchè sia ben chiaro, se non lo farà lui, saranno i cittadini a costituirsi parte civile.
Boommmmm!!!! Hai sparato l’ultima ca…volata. Però ci sei abituato e non fa più effetto. Anche a te non posso che consigliare le scuole serali, vista la tua igno..ranza.
Così, impari a leggere e poi parli….
Io capisco che quando una persona vuole avere ragione a tutti i costi dal profondo della sua ignoranza dice che gli altri sono ignoranti perché non capiscono la sua ignoranza
A Calabrò non gliene frega niente di Messina e sarà eletto per non dichiarare il dissesto, altrimenti verrebbero scoperchiate delle pentole che coinvolgerebbero 3/4 della Sicilia. Gli interessi sono ben più grandi di quanto possiamo immaginare.
In quest’ottica Accorinti verrebbe visto come un pericolo e quindi da “eliminare” (politicamnente), screditando la sua immagine il più possibile e facendolo apparire come un pericoloso reazionario di sinistra, pronto sempre a dire solo NO ed incapace di formulare discorsi costruttivi. Tipo la campagna mediatica che pdl e pd stanno conducendo contro il Movimento 5 Stelle. Basta guardare i componenti delle liste associate a Calabrò per dimostrare quanti “gattopardi” sono presenti. Altro che cambiamento! – “Si cerca di cambiare tutto per non cambiare niente” -Tomasi di Lampedusa (Palermo, 23 dicembre 1896 – Roma, 23 luglio 1957)
Meno male che ci sei tu a rendere alto il grado di conoscenza che porta il tuo nick. Pensi veramente che nascondendoti dietro l’anonimato di un nick potrai continuare ad offendere?
Non vali neanche la pena di perdere tempo per una risposta, anzi continua perchè cominci ad essere divertente, specie dal punto di vista “probatorio”.