L'associazione Le vetrine di via Garibaldi propone una nuova via, adornata di fioriere, panchine realizzate da artisti locali e sculture che accompagneranno i turisti nel loro percorso immerso nel mondo dell’arte.
“La via dell'Arte e della Bellezza è un’idea che la nostra associazione si propone di realizzare da diverso tempo. Oggi, con una sinergia di intenti e con una maggiore attenzione da parte della classe politica locale, speriamo la volontà possa tramutarsi presto in realtà”.
A parlare è Lillo Valvieri, presidente dell’associazione “Le vetrine di via Garibaldi”, che con una lettera aperta a tutte le forze politiche, e firmata anche da Sebastiano di Mauro e Giuseppe De Leo, propone di realizzare un percorso di attrazione per la cittadinanza ma soprattutto per i turisti che sbarcano dalle navi da crociera.
L’idea proposta dall’associazione è quella di realizzare un percorso guidato che permetta agli oltre 300.000 crocieristi che sbarcano ogni anno in città di visitare la via dell’Arte e della Bellezza. Una nuova via Garibaldi, quella da noi immaginata, adornata di fioriere, panchine realizzate da artisti locali e sculture che accompagneranno i turisti nel loro percorso immerso nel mondo dell’arte.
“Vorremmo questa via diventasse un ulteriore punto di forza e di attrazione per la città. Vantiamo una cultura e delle radici straordinarie che non possono essere nascoste alle decine di migliaia di turisti che affollano, spesso non adeguatamente supportati, la nostra città”.
L’obiettivo non è solo quello di sviluppare un percorso turistico alternativo ed evitare che i croceristi optino per le vie del centro di Taormina, ma è anche quello di far conoscere ai più piccoli e ricordare ai più grandi la meravigliosa storia che appartiene a Messina. Un ulteriore passo in avanti di questo progetto potrebbe essere rappresentato da una maggiore cura degli spazi verdi già presenti in via Garibaldi.
“L’associazione “Le vetrine di via Garibaldi – conclude Valvieri – è disposta a mettere a disposizione tutte le proprie idee positive e i progetti pensati per la città all’intera comunità”.