L'approvazione dello statuto dell’Ente rappresenta il passo finale per la trasformazione. Decisiva la spinta di sindacati e lavoratori che sospendono l'azione di sciopero prevista per lunedì 19 luglio ma non abbassano la guardia sui tanti temi legati al contratto dei lavoratori e delle assunzioni
“L’approvazione da parte della Giunta Regionale del nuovo statuto del Consorzio per le Autostrade Siciliane è di certo una notizia che accogliamo positivamente e rappresenta l’ultimo passo che il management del Cas aveva posto ai sindacati per procedere al riconoscimento contrattuale , giuridico ed economico atteso da anni dai lavoratori”.
Lo dicono Carmelo Garufi, Letterio D’amico e Michele Barresi, segretari di Filt Cgil, Fit Cisl e Uil trasporti Messina.
“Reputiamo che l’accelerazione impressa dalla protesta di sindacati e lavoratori sia stata determinante per approdare all’approvazione dello statuto che sembrava rimasto impantanato nelle pastoie burocratiche dell’Ars – continuano i sindacati – ma adesso occorre subito riaprire il tavolo negoziale sugli aspetti contrattuali economici e giuridici sul quale le posizioni delle parti ancora non fanno intravedere un’intesa semplice. Su questo punto non faremo sconti – concludono i sindacati – e chiediamo subito un incontro al presidente del consorzio, ma reputiamo, per non penalizzare l’utenza siciliana e visto il primo importante risultato ottenuto, di sospendere l’azione di sciopero proclamata per lunedì 19 luglio, mantenendo tuttavia aperta la procedura, auspicando che si trovino con urgenza le giuste intese per la garanzia dei diritti dei 300 lavoratori del Cas e per dare il via ai bandi di assunzione necessari in svariate qualifiche”.