Lo spettacolo ha dato il via all'attività teatrale. Da gennaio la stagione "Anno Zero"
SCALETTA ZANCLEA – È stato inaugurato il 23 dicembre il Nuovo Teatro Scaletta, con lo spettacolo “Parlami d’amore” di Costanza DiQuattro, interpretato da Mario Incudine con la regia di Pino Strabioli. Prima della rappresentazione il direttore artistico di Nutrimenti Terrestri Maurizio Puglisi ha presentato brevemente il cartellone di questa prima stagione dal titolo “Anno Zero” che prevede sei spettacoli da gennaio a maggio 2025.
Puglisi ha affermato: “Ringrazio il sindaco Gianfranco Moschella e tutta la sua Giunta per la fiducia che hanno riservato alla nostra proposta. Come tutti sappiamo, questo teatro si trova in un luogo legato a dolorosi fatti e questo, per noi, significa tanto perché ne conosciamo il valore simbolico e non vogliamo dimenticare, il teatro è memoria e ci aiuta a non dimenticare. Nostro desiderio è quello di far diventare questo teatro uno spazio per la comunità, non solo di Scaletta ma di tutto il circondario. Questo è il Vostro teatro e senza la Vostra presenza nulla avrebbe senso”.
Entusiasta il sindaco di Scaletta Zanclea, Gianfranco Moschella: “Questa struttura, che è stata cinica spettatrice di una tragedia, oggi è un teatro, e il teatro è vita. Diventerà un punto di riferimento per tutta la comunità. Con lungimiranza, crediamo che questo avrà una ricaduta positiva sul territorio in termini di crescita umana, culturale ed economonica”. Al termine della serata anche Mario Incudine ha rivolto alla platea parole cariche di emozione: “Sono felice di aver inaugurato questo nuovo teatro. In un momento in cui, in Italia, i teatri chiudono noi ne apriamo uno, e questa è una rivoluzione”.
La stagione “Anno Zero”
La stagione “Anno Zero” del Nuovo Teatro Scaletta partirà domenica 19 gennaio con “La Grande Menzogna” scritto e diretto da Claudio Fava. Interpretato da David Coco, ieri presente in sala, lo spettacolo racconta il depistaggio Borsellino con i suoi diciassette anni di inganni, di indagini balorde e processi viziati ed indaga il furto di verità che il Paese ha subito sulla morte del giudice palermitano. Domenica 9 febbraio, in programma “Leggero, ma non troppo…”, appuntamento in musica con l’atteso Concerto del Coro Polifonico Ouverture diretto dal M° Giovanni Mirabile, una delle formazioni corali più conosciute e apprezzate in Sicilia e non solo, con all’attivo l’incisione di cinque dischi, numerosi premi in concorsi nazionali e la partecipazione a diverse trasmissioni televisive, tra queste Italia’s Got Talent nel 2022.
Nel mese di marzo, il Nuovo Teatro Scaletta sarà animato da due spettacoli di drammaturgia contemporanea: domenica 16 marzo andrà in scena la Compagnia Il Nastro di Mobius con “Patres” per la regia di Saverio Tavano, pluripremiato spettacolo interpretato da Dario Natale e Gianluca Vetromilo; il 30 marzo sarà la volta de “Il sogno di Yerma”, ispirato al celeberrimo dramma di Federico Garcia Lorca e reinterpretato nella scrittura e nella regia da Domenico Cucinotta, un lavoro portato avanti dal Gruppo di Ricerca del Teatro dei Naviganti diretto da Cucinotta con la collaborazione di Mariapia Rizzo. In scena Maria Pia Bilardo, Gabriella Cacia, Elvira Ghirlanda, Maria Grazia Milioti ne Chiara Trimarchi. Si proseguirà domenica 13 aprile con “Le mille bolle blu” di Salvatore Rizzo con Filippo Luna, spettacolo che racconta un amore impossibile nella Palermo degli anni Sessanta.
La stagione chiuderà domenica 11 maggio con “Il mio nome è Caino” di Claudio Fava, interpretato da Ninni Bruschetta e accompagnato al pianoforte da Cettina Donato, La storia di un Caino del nostro tempo, un sicario mafioso senza scrupoli, senza giustificazioni e pentimenti.
“Famiglie a Teatro”
Il Nuovo Teatro Scaletta propone anche tre appuntamenti per “Famiglie a Teatro”. Domenica 2 febbraio in scena “Piccolomondomusica” di Marta Cutugno per la regia di Adriana Mangano. Interpretato da Francesco Natoli, Giulia De Luca, Alessio Pettinato ed Emanuela Ungaro, lo spettacolo è un viaggio interattivo e divertente attraverso i primi elementi della grammatica della musica e ha vinto il prestigioso premio Siae “Per Chi Crea” Nuove Opere sezione Teatro.
Il 9 marzo, in programma il circo contemporaneo con Francesco Mirabile e “LUMIE Il circo dei Limoni”, spettacolo di acrobatica, giocoleria, verticalismo ed equilibrismo. Terza ed ultima tappa per famiglie è prevista per domenica 27 aprile con “Il Sarto Furbacchione” di Antonino Anelli interpretato da Ivan Bertolami, Alessio Pettinato, Emanuela Ungaro e Michelangelo Maria Zanghì della Compagnia di San Lorenzo, un’emozionante storia di intelligenza e astuzia che trionfa sulla forza e la prepotenza.
Nella foto Incudine, Moschella, Coco e Puglisi.