Occhiuto: porto di Gioia Tauro, scommessa da vincere a tutti i costi

Occhiuto: porto di Gioia Tauro, scommessa da vincere a tutti i costi

Redazione

Occhiuto: porto di Gioia Tauro, scommessa da vincere a tutti i costi

lunedì 07 Febbraio 2022 - 07:20

Il Presidente della Regione: la Zes è un’infrastruttura fiscale fondamentale, perciò ho chiesto al Governo di far investire anche le società di Stato

REGGIO CALABRIA – «Nel Porto di Gioia Tauro, dopo tanti anni, abbiamo attivato finalmente il gateway ferroviario. L’infrastruttura è pienamente operativa e questo nuovo collegamento stabile rappresenta un passo necessario per trasformare l’area portuale della Piana in una delle più importanti del Mediterraneo». Così il presidente della Regione Roberto Occhiuto in un’intervista rilasciata a CalabriaLive.

«Stiamo preparando, inoltre, un grande piano di attrazione degli investimenti per valorizzare la Zona economica speciale. La Zes rappresenta un’infrastruttura fiscale importante che dev’essere oggetto di grande attenzione. Per questo ho chiesto al Governo di poter fare investire anche le società di Stato.

Ma penso anche ai contratti istituzionali di sviluppo. Ci sono tanti progetti in cantiere. È evidente – ha affermato ancora il Governatore calabrese – che lo sviluppo di questa area porterà enormi vantaggi alle piccole e medie imprese, ma soprattutto all’intero tessuto economico e sociale, in particolare per quanto riguarda l’incremento dei livelli occupazionali. Quella di Gioia Tauro continua ad essere una scommessa da vincere a tutti i costi».

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007