Claudio Giambruno (sax tenore), Orazio Maugeri (sax contralto), Angelo Cultreri (organo hammond) e Giuseppe Urso ( batteria) in concerto domani, domenica 24 marzo
Previsioni davvero entusiasmanti per il concerto di domani, 24 marzo, al Centro Multiculturale Officina per la rassegna “Off in Jazz 2013”, con i “Dual Force Quartet”, ovvero : Claudio Giambruno (sax tenore), Orazio Maugeri (sax contralto), Angelo Cultreri (organo hammond) e Giuseppe Urso ( batteria).
“Dual Force 4et” , spiega Giambruno, nasce dalla solida amicizia e dai duetti con Orazio Maugeri, prende il nome da una storica composizione di Buster Williams, e “fonda proprio sui due sassofoni l’esposizione tematica, attraverso un repertorio brillante e coinvolgente costituito da originals e nuovi arrangiamenti di standards”.
Mi racconta della grande energia che sprigiona il dialogo tra i due sassofoni che hanno la stessa estensione delle voci : il tenore (il suo) dal suono profondo , caldo e “maschio” e il contralto, dalla gamma di suoni medio-alti e quindi , per definizione, più “femminili” che Maugeri modula con grande maestria, rendendoli brillanti, sofisticati ed estremamente godibili. Due stili a confronto, che nel concerto si esaltano a vicenda regalando all’ascoltatore momenti di grande eleganza, pathos e piacere puro. La presenza dei due sassofoni e dell’organo hammond, sulla trama della sezione ritmica, crea suoni dall’atmosfera vintage, ed al tempo stesso ricercati, che caratterizzano e differenziano la formazione, rispetto alla consueta line-up del trio o quartetto jazz.
Claudio Giambruno, sax tenore e compositore, oltre all’attività solistica nelle proprie formazioni ha collaborato a numerosi progetti con diverse orchestre siciliane, tra le quali l’Open Jazz Orchestra di Mimmo Cafiero e l’ Orchestra Jazz Siciliana, dove tutt’ora collabora con un’intensa attività concertistica e come sideman nei gruppi dei cantanti Flora Faja e Gaetano Riccobono. Tra le sue collaborazioni più rilevanti si ricordano: David Kikoski, Sullivan Fortner, Riccardo Zegna, Dario Carnovale, Ameen Saleem,Giorgio Rosciglione, Massimo Moriconi, Adam Nussbamm, Quincy Phillips, Massimo Manzi, Mimmo Cafiero, Volker Stegmann, Larry Nash, Fabrizio Cassarà, Dino Rubino e molti altri. Nell’anno 2012 è stato selezionato ed è risultato finalista assoluto del Premio Internazionale Massimo Urbani, con presidente di giuria ENRICO RAVA. Inoltre è di freschissima uscita il suo primo lavoro discografico da leader “MOON IS HERE”, che vede al suo fianco anche la collaborazione dello straordinario trombettista Dino Rubino, ben noto al pubblico di “Off in Jazz”.
Orazio Maugeri , sassofonista e compositore dal curriculum straordinario già noto e amato dal pubblico di Messina e di “Off in Jazz” per le straordinarie performances con il suo gruppo e come sideman in altri gruppi, è docente di musica jazz presso il Conservatorio di Palermo. E’ stato 1° sax alto dell’Orchestra Jazz Siciliana della Fondazione The Brass Group di Palermo,e negli ultimi due decenni ha collaborato con molti dei grandi artisti della musica afro-americana e con i maggiori artisti nazionali, da Bonafede a Bollani, e internazionali, suonando davanti alle platee più prestigiose del jazz . Vanta un’importante attività concertistica e produzione discografica , dalla musica jazz a quella etnica, dalla musica d’autore a quella contemporanea.
Angelo Cultreri, organo Hammond, comincia da autodidatta e successivamente intraprende lo studio dell’armonia jazzistica con Giovanni Mazzarino. Ha suonato da sideman in diverse formazioni di musica pop, funk e blues , facendosi una grande esperienza musicale in questi generi. Nel 2002 suona per tre mesi con molti musicisti della Swiss Jazz School di Berna e, nello stesso anno , affascinato dalle sonorità dell’organo Hammond e dallo stile degli organisti jazz in particolare, si dedica anche allo studio di questo strumento. Collabora presto con musicisti di fama nazionale ed internazionale come Carlo Atti, Paolo Mappa e Gigi Cifarelli, e nel 2007 Giuseppe Mirabella lo chiama per registrare un disco (Moods) come sideman. L’anno successivo registra con il proprio gruppo un secondo disco (To Flow in tha jazz) dal quale nasce la collaborazione artisitca con il famoso e bravissimo batterista Massimo Manzi. Insegna piano e tastiera moderna presso il C.E.S.M di Catania ed è anche titolare della cattedra di musica d’insieme nei seminari estivi della rassegna Piazza Jazz. Ha suonato e suona in molte rassegne jazzistiche e jazz club di tutta Italia e con molti artisti nazionali ed internazionali tra cui : Adam Nussbaum, Francesco Cafiso, Enzo Zirilli, Giovanni Mazzarino, Marco Panascia, Nello Toscano, , Antonella Catanese , e molti di più.
Giuseppe Urso ( batteria) è musicista versatile e polistrumentista dalla solida e trentennale carriera in vari contesti musicali,dalla big band alle orchestre sinfoniche, con tanti progetti come leader o come sideman. Ha collaborato con i musicisti più prestigiosi come : Vince Mendoza, Dave Liebman, Cedar Walton, Phil Woods, Clark Terry, Toots Thielemans, Franco Cerri, PaoloFresu, Stefano Di Battista, Flavio Boltro, Stefano Bollani, Gianluca Petrella, Pietro Tonolo, Martial Solal, Piero Leveratto, Marco Zurzolo, Marco Tamburini, e così via, sempre con le eccellenze del genere. E’ presente in numerose incisioni , alcune delle quali come leader e compositore, ricevendo numerosi riconoscimenti dalla critica specializzata. Nel 2001 viene eletto “miglior batterista italiano” con il referendum specializzato della rivista “Basi Media Magazine”. Ha fondato a Palermo , con Toti Cannistraro, la Scuola internazionale di musica Palermojazz, della quale e’ il direttore didattico, che promuove ogni anno stages e seminari internazionali con alcuni tra i migliori musicisti di fama mondiale oltre ai regolari corsi. Inoltre è docente di batteria e percussioni jazz al Conservatorio di Musica “V.Bellini” di Palermo e al Conservatorio “A.Scontrino” di Trapani.
Le premesse sono, ancora una volta, quelle di una serata indimenticabile ad Officina, per una rassegna che ha sempre dimostrato e dedicato una particolare attenzione alla straordinaria realtà musicale locale, con i giovani talenti del panorama musicale siciliano e i musicisti di provata esperienza e grande classe che si susseguono ogni domenica sul palco del Centro, con la gioia di esserci .
Il pubblico, sinergico, avverte e corrisponde, partecipando con grande attenzione ed entusiasmo. “Off in jazz” si conferma la manifestazione più attenta alla qualità delle proposte, senza trascurare i momenti di socializzazione e convivialità che ormai la caratterizzano e che hanno creato tra il pubblico presente, i musicisti, e gli organizzatori , un tangibile senso di appartenenza ed un’atmosfera cordiale e divertente che si rinnova ogni settimana.
Antonella Casuscelli