Per ogni nuovo nato nel centro jonico sarà acquistato un "kit di sopravvivenza" per un bimbo dei Paesi in via di sviluppo
ROCCALUMERA – L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Argiroffi ha aderito all’iniziativa Unicef “Per ogni bambino nato, un bambino salvato”. Ieri mattina, in municipio, la presidente provinciale Unicef per il Comitato di Messina, Angela Rizzo Faranda, ha consegnato 25 pigotte (la bambola simbolo dell’Unicef) al primo cittadino. Presente anche la dirigente dell’Area amministrativa, Angelica Caspanello, che ha seguito l’iter burocratico. Il sindaco Argiroffi, sensibile verso le iniziative dell’Unicef per la salute dei bambini che lottano ogni giorno per la loro sopravvivenza, ha accolto con entusiasmo la proposta dalla presidente Faranda. Ogni bambino nato a Roccalumera nell’anno 2022, riceverà in dono da parte del Comune una pigotta, salvando contemporaneamente la vita di un bimbo che vive nei Paesi in via di sviluppo. Ogni contributo ricevuto per le pigotte, infatti, permette all’Unicef di garantire ad un bambino un “pacchetto” per la sopravvivenza che si compone, tra le altre cose, anche di kit salvavita con vaccini contro le malattie killer che uccidono i bambini entro i primi 5 anni di vita, vitamina A e sali reidratanti.
L’importanza delle vaccinazioni
Le vaccinazioni sono uno degli interventi più potenti ed efficaci per la salute e il benessere umano. Ogni anno, prevengono circa 2,5 milioni di morti infantili da difterite, tetano, pertosse e morbillo. Circa il 29% dei decessi infantili, evidenzia l’Unicef, potrebbero essere prevenuti grazie ad un vaccino. L’Unicef ogni anno fornisce quasi 2 miliardi di dosi di vaccino, oltre che garantire la formazione degli operatori sanitari. La presidente Faranda ha ringraziato il sindaco Argiroffi e l’amministrazione comunale per la sensibilità e il generoso contributo che salverà la vita di molti bambini.