Progetto di valorizzazione per la seconda sinagoga più antica d'Europa dopo quella di Ostia. Ok corale alle mozioni pro-agricoltori e pro-armeni
Abbiamo detto ieri della sessione di bilancio che per diverse ore ha impegnato il Consiglio metropolitano, traguardando poi l’approvazione a maggioranza.
Tra gli altri atti approvati dopo Dup e schema di bilancio previsionale 2021/23 c’è innanzitutto la convenzione col dipartimento Diceam (Dipartimento d’Ingegneria civile, energia, ambiente e materiali) dell’Università “Mediterranea”. Approvazione corale, così come a voti unanimi è passata la convenzione per la valorizzazione del Parco archeologico “Archeoderi” di Bova Marina.
Una gemma spettacolare, «la sinagoga più antica d’Occidente dopo quella di Ostia», evidenzia il metroconsigliere delegato al settore Filippo Quartuccio, mettendo in rilievo come l’atto sia «destinato a rilanciare un’area storica dalla valenza culturale straordinaria» oltre che, naturalmente, a mettere i “puntini sulle i” su un’area grecofona troppo spesso nel dimenticatoio. Non nello specifico, però; la convenzione nasce infatti dalla collaborazione pluriennale fra Direzione regionale dei musei, ex-Provincia (oggi MetroCity) e Comune di Bova Marina.
Ok corale anche per la mozione di Rudi Lizzi (Fdi) a sostegno del popolo armeno (e curdo, come da integrazione voluta da Michele Conia) e di Nino Minicuci (Lega) per l’istituzione della “Giornata di studio e ricerca sulla Memoria”, ma soprattutto consenso unanime per la mozione del consigliere delegato all’Agricoltura Peppe Marino a supporto di apicoltori e agricoltori, in relazione ai gravi danni derivanti dagli eventi meteorologici, in particolare le improvvise gelate, su cui farà perno la ventura richiesta di stato di calamità naturale.