Oltre 2000 ragazzi in dispersione scolastica

Oltre 2000 ragazzi in dispersione scolastica

Redazione

Oltre 2000 ragazzi in dispersione scolastica

Tag:

sabato 14 Settembre 2019 - 11:00

MESSINA – “Oltre 2000 studenti invisibili a causa del fenomeno dispersione scolastica considerando una percentuale del 10% su circa ventimila studenti della scuola di primo grado. Oltre 4000 gli abbandoni di coloro che si fermano alla licenza media.  Asili pubblici insufficienti rispetto alla domanda e completo abbandono delle periferie”. Sono numeri preoccupanti quelli snocciolati nel corso dell’incontro organizzato dall’Osservatorio” Lucia Natoli

” Rispetto a questa emergenza gli auguri istituzionali di inizio anno non bastano” ha dichiarato Saro Visicaro coordinatore dell’Osservatorio.

“Bisogna intervenire per sostenere i minori provenienti da famiglie economicamente svantaggiate. L’alternativa alla povertà economica ed educativa- commenta ancora Visicaro – richiede un efficace e immediato intervento da parte dei Servizi Sociali per rendere veramente ” pubblico e gratuito” l’obbligo scolastico”.

Maria Luisa Pino, responsabile Anpe ( associazione pedagogisti ), si è soffermata sull’ immobilismo della Consulta comunale che non riesce a svolgere il ruolo importante per il quale è stata creata.

Il vicepresidente del Cesv Ennio Marino ha ribadito la disponibilità del Centro Servizi ad affiancare i progetti e le iniziative del volontariato messinese per sostenere progetti che offrano servizi educativi di qualità.

Molto partecipato l’incontro con la presenza di numerosi giovani.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007